Gli yacht di lusso di Ferretti a un passo da Piazza Affari. Al momento dello sbarco in Borsa, che avverrà il 27 giugno, la capitalizzazione di mercato della società sarà pari a circa 1 miliardo di euro.
Gli yacht di lusso di Ferretti sono ad un passo da Piazza Affari. Il Gruppo, attualmente quotato alla Borsa di Hong Kong, riporta LaPresse, ha annunciato la conclusione positiva dell’Ipo per la quotazione sulla Borsa di Milano. Il prezzo di offerta è stato fissato a 3 euro per azione, mentre i proventi lordi ammontano a circa 265 milioni di euro. Al momento dello sbarco in Borsa, che avverrà il 27 giugno, la capitalizzazione di mercato della società sarà pari a circa 1 miliardo di euro.
L’offerta “ha suscitato – fa sapere la società – un ampio interesse da parte di primari investitori istituzionali italiani e internazionali (con circa 70 linee allocate), che si tradurrà in un ampliamento e rafforzamento dell’azionariato istituzionale della società”. Due gli ‘anchor investor’, Danilo Iervolino e Karel Komarek, che hanno sottoscritto complessivamente il 35,4% del totale delle azioni in offerta, pari a circa il 10% del capitale sociale della società. In particolare, Iervolino, già patron della Salernitana ed editore di BFC Media e L’Espresso, dopo il fondo cinese Weichai Power, diventerà il secondo socio in assoluto salendo oltre il 5% del capitale di tutta l’azienda e il primo azionista italiano: “Mi piace l’idea che la quotazione in Italia coincida di fatto con un anchor italiano. Non è solo campanilismo né una narrativa sterile ma è un modo di dire che noi crediamo nel Made in Italy”, afferma a LaPresse l’imprenditore campano, che nell’operazione è stato affiancato da Unicredit. “Sono orgoglioso e felice di partecipare come anchor investor al progetto Ferretti. Il gruppo ha i marchi più prestigiosi del mondo della nautica – Riva, Pershing e Itama -, fiori all’occhiello del made in Italy. L’idea è che c’è una grandissima opportunità di crescita dell’azienda, dei marchi, dell’estensione della possibilità dei servizi, di andare in mercati importanti ancora da esplorare, come quello asiatico, e tutto questo con un management straordinario”, aggiunge.
Nel dettaglio, l’operazione consiste in 88.454.818 azioni, offerte in vendita da Ferretti International Holding Spa, circa il 26,1% del capitale sociale. Tuttavia, la holding ha concesso a UniCredit, in qualità di stabilization manager, un’opzione per l’acquisto di un massimo di ulteriori 8.845.482 azioni aggiuntive al prezzo di offerta, pari a circa il 10% del numero massimo delle azioni in offerta. Quindi, nell’ipotesi di esercizio integrale dell’opzione di over-allotment, le azioni in offerta salirebbero a 97.300.300 pezzi, pari a circa il 28,7% del capitale sociale.