I due bambini sono stati accidentalmente avvistati da due poliziotti in borghese mentre vagavano come zombie per la città. Anche la suocera è finita sotto indagine
Malnutriti, abbandonati a sé stessi con segni di bruciature di sigaretta, morsi di animali sul corpo ed una condizione d’igiene pessima. Così sono stati trovati due bambini di Roma che vagavano per la città come zombie mentre barcollavano pallidi in viso. Ad avvistarli accidentalmente sono stati due uomini della polizia giudiziaria in borghese.
Dopo averli scorti da lontano in quelle condizioni terribili hanno avvicinato i due bambini stabilendo un primo rapporto per sapere qualcosa in più sulla loro situazione. Quel che è emerso è che erano totalmente abbandonati a loro stessi. La madre non se ne interessava da tempo e i due erano in condizioni prossime alla morte. Dopo averli riassicurati i due uomini in borghese gli hanno prestato le prime cure e li hanno accompagnati in ospedale dove il medico ha riscontrato una serie di gravissime carenze. Quanto al loro stato generale i bambini non mangiavano da giorni, erano gravemente denutriti e per dipiù erano anche a rischio disidratazione. La loro igiene personale rasentava lo zero mentre sul corpo erano evidenti anche segni di violenza.
Ben riconoscibili erano le bruciature da sigaretta mentre più approfondimenti stanno richiedendo quei segni di morsi di animale. Si ipotizza che possano essere morsi di topi ma i medici attendono ancora i risultati dei test. Intanto i bambini sono stati immediatamente affidati ad una casa famiglia mentre la mamma è stata arrestata per maltrattamenti. A finire sotto indagine anche la suocera della donna alla quale erano stati affidati, la madre del nuovo compagno e dunque non la nonna dei piccoli. Il padre si era trasferito anni fa in Francia e i bambini sono rimasti con la mamma, una donna di origine rom che però non viveva in un campo nomadi, bensì in un appartamento che condivideva col nuovo compagno.
I poliziotti che hanno soccorso i bambini hanno immediatamente segnalato tutto alla Procura che ha fatto scattare la misura cautelare nei confronti della madre e avviato le indagini. Sulla base dei referti medici e delle ulteriori indagini ci sarà da chiarire se oltre allo stato di abbandono, com’è probabile, i due fossero anche soggetti alle violenze dei familiari. Da capire anche se oltre alle due donne indagate anche altri possano aver concorso nei maltrattamenti. I bambini sono ora in affido ad una casa famiglia e in contatto con uno psicologo dopo che il medico che gli ha prestato i primi soccorsi ne ha accertato uno stato di salute generale estremamente grave e prossimo persino alla morte.