L’ex presidente degli Stati Uniti D’America, Donald Trump, ha voluto lanciare un messaggio ai suoi sostenitori “avvertendoli” del pericolo a cui stanno andando incontro
Donald Trump non ha alcuna intenzione di arrendersi ed, allo stesso tempo, di farsi da parte. Nel corso del “Faith&Freedom Coalition’s Road to Majority Policy Conference“, che si è tenuto all’Hilton di Washington, l’attuale candidato alla presidenza del Paese (ricordiamo che si voterà il prossimo anno) ha voluto lanciare un avvertimento ai suoi sostenitori. In particolar modo ai repubblicani evangelici al grido di “Dio, patria e famiglia“. Come riportato pocanzi l’imprenditore li ha voluti avvisare del pericolo a cui stanno andando incontro. Utilizzando anche parole molto forti: “Stanno incriminando me per attaccare voi, provano a silenziare entrambi“.
Un discorso che è stato ascoltato da più di 3mila suoi sostenitori che non hanno voluto affatto perdersi il suo intervento. Non sono mancati i continui attacchi nei confronti dell’attuale numero uno del Paese, Joe Biden. Quest’ultimo definito, ancora una volta, come una persona corrotta ed il peggior presidente che gli USA abbiano mai avuto. Fino ad arrivare anche alla questione della giustizia che sarebbe stata “manipolata“. Pochi giorni fa anche i suoi rivali sono intervenuti con i loro discorsi: stiamo parlando di Mike Pence e del governatore della Florida Ron DeSantis fino ad arrivare a Chris Christie. Non sono mancate le provocazioni anche nei loro confronti.
Non si è soffermato a parlare solamente del suo Paese, ma anche per quanto riguarda la politica estera e, soprattutto, la crisi che sta colpendo Mosca. Non è affatto un mistero che la Russia stia attraversando un periodo molto difficile. In merito a ciò ha ribadito: “Con me presidente, Mosca non avrebbe invaso l’Ucraina e la Cina non parlerebbe in questi termini di Taiwan. Se fossi io presidente darei alla Cina 24 ore di tempo per togliere le sue spie da Cuba. Anche perché Biden non è in grado di fare nulla“.
Sull’avanzata (con tanto di dietrofront poche ore più tardi) da parte del gruppo mercenario della Wagner’, sul proprio social ‘Truth’ aveva espresso un suo pensiero: “Bisogna fare attenzione a quello che vi augurate, il prossimo potrebbe essere molto peggio!“. Per molti si riferiva ad un possibile successore di Vladimir Putin. In conclusione si rivolge ai repubblicani presenti sulla questione dell’aborto: “Sono il presidente più pro-life della storia Usa e anche il primo che ha partecipato ad una marcia contro l’aborto qui a Washington“.