E’ stato arrestato Ludwig Koons, figlio di Ilona Staller, in arte Cicciolina, dopo la denuncia da parte della madre. Lui si difende: “Non ho mai fatto quello che dice”
Guerra in famiglia tra Cicciolina e il figlio. Ilona Staller, come riportato da Il Messaggero, si è presentata dai carabinieri nella giornata di ieri per denunciare il trentenne Ludwig Koons, immediatamente arrestato e processato per direttissima dal Tribunale penale di Roma. Il giudice ha deciso nei confronti del giovane il divieto di dimora a Roma fino al prossimo 12 settembre, giorno del giudizio abbreviato.
Non è servita a niente la difesa del figlio dell’ex pornostar. Il giovane ha respinto tutte le accuse, ma alla fine è arrivata la condanna a non vivere a Roma in attesa della prossima udienza. Ma andiamo a vedere nei dettagli qual è il reato contestato al giovane.
Secondo quanto raccontato da Ilona Staller ai carabinieri, il figlio l’ha minacciata con il taser per estorcerle denaro. Da qui la decisione di processare il 30enne per detenzione illegale di armi. La Procura aveva avanzato una richiesta di custodia cautelare in carcere, ma alla fine il giudice ha deciso per un divieto di dimora a Roma fino al 12 settembre, giorno della nuova udienza.
Udienza che si svolgerà con il rito abbreviato, condizionato ad una perizia che sarà effettuata sul taser per capire se realmente è stato utilizzato oppure no.
Il figlio in aula si è difeso respingendo tutte le accuse. “Il taser me l’ha regalato un mio amico comprandolo su Amazon. E’ vero che io e mia madre abbiamo avuto dei battibecchi, ma non l’ho assolutamente minacciata“.
E poi nella deposizione ha aggiunto: “Lei mi ha già denunciato e in quel caso sono stato condannato da minorenne. Attualmente la mia fonte di reddito è mio padre oltre i soldi che provengono dalla mia società che producono statue. Ma non ho assolutamente minacciato mia madre. Io ero al bar, lei era fuori e il taser in casa. In più non ero a conoscenza che la detenzione fosse illegale“.