Nella notte sono stati divelte macchine e sono stati bruciati decine di cassonetti, poi il drammatico fattaccio che rischia di alzare la tensione alle stelle
Ennesimo atto di protesta in Francia. Una serie di incidenti accaduti e Nanterre, alle porte di Parigi, ed esplosi all’improvviso a causa della morte di un ragazzo di diciassette anni, ucciso da un agente di polizia mentre era alla guida della sua auto. Un fatto gravissimo che ha acceso la tensione e l’ha portata alle stelle, tanto che gli scontri tra le forze dell’ordine e i manifestanti sono andati avanti per tutta la notte, creando seri problemi.
Secondo la versione della polizia, l’agente avrebbe sparato mentre il giovane automobilista lo stava investendo con la macchina. Ma nel video si vede tutt’altro. Le immagini, che sono state ampiamente diffuse sui social, si vede benissimo che invece il poliziotto che ha sparato a bruciapelo non era nemmeno davanti alla macchina, ma di lato e all’altezza della portiera del guidatore. Nelle raccapriccianti immagini si vede chiaramente l’agente delle forze dell’ordine francesi puntare l’arma contro l’autista, pare che abbia detto “ti ficco una pallottola in quella testa di c..” per poi sparare appena il veicolo prende e va via.
Il video dello sparo ha fatto il giro del web e sta indignando
A #Nanterre – comune della corona Nord di Parigi – un poliziotto ha sparato e ucciso un ragazzo di 17 anni apparentemente a sangue freddo.
Secondo la polizia avrebbe tentato investire agente, ma il video girato da un passante racconta altro:
[thread] 1/n pic.twitter.com/0loHpY0nhT
— valerio renzi (@valeriorenzi) June 28, 2023
Appena la notizie si è diffusa e il video ha cominciato a circolare, la gente inferocita è scesa in piazza e ha mostrato tutta la rabbia per quello che era appena avvenuto. Veicoli e cassonetti sono stati divelti e messi alle fiamme, sono state erette barricate e distrutti negozi, autobus e tanto altro ancora.
Alla fine sono state arrestate venti persone, secondo quanto ha riferito la questura. Due unità di forze mobili, su indicazione del ministero dell’Interno, sono state dispiegate nel capoluogo del dipartimento di Hauts-de-Seine.
