Corea del Sud, cambia l’età anagrafica da parte di Kim Min-Jae: ecco quanti ne ha ora il difensore sudcoreano, ad un passo dall’addio dal Napoli
In queste ultime ore si sta parlando molto di lui. Per due motivi: il primo è quello che riguarda il suo futuro ed il secondo sulla sua età. Per quanto riguarda la prima questione non è affatto un mistero che sul difensore sudcoreano sia piombato, di prepotenza, il Bayern Monaco. Il club tedesco, secondo quanto riportato da alcune fonti ufficiali, sono pronto a chiudere la trattativa che porterà il centrale in Bundesliga. Un affare che supera i 70 milioni di euro. Dopo solamente un anno il calciatore lascerà la Serie A e, soprattutto, Napoli dopo aver vinto uno scudetto. Kim-Min-Jae è pronto a salutare i partenopei.
In queste tre settimane il calciatore è stato impegnato per l’addestramento militare nel suo Paese (obbligatorio) dalla durata di tre settimane. In queste ore, però, si sta parlando molto anche della sua età. La stessa che ha subito un cambiamento non di poco conto. A quanto pare, dalla giornata di ieri, il Parlamento del suo Paese ha deciso di abrogare il metodo tradizionale per il conteggio dell’età. Obiettivo? Quello di poter abbracciare quello che è attualmente previsto in tutto il mondo. Quindi, di conseguenza, in molti adesso si stanno ponendo una domanda: quanti anni ha adesso realmente Kim?
Morale della favola? Tutti i cittadini della Corea del Sud, in questo momento, hanno “guadagnato” uno o due anni. Fino a pochi giorni fa considerato 28enne in patria, ora ha ufficialmente 26 anni. Nato il 15 novembre 1996, ne compirà 27 in autunno. Ricordiamo che la vecchia legge era molto diversa: la stessa prevedeva che tutte le persone nascessero già con un anno di età per poi aggiungerne un altro ogni 1° gennaio.
Ricordiamo che questa differenza, con il passare degli anni, aveva provocato non poche polemiche e discussioni. Anzi, addirittura a dei numerosi e curiosi fraintendimenti. Soprattutto per quanto riguarda il mondo del calcio che si è posto più di qualche domanda a riguardo. Tanto da considerare che, i giocatori coreani in arrivo in Italia e in Europa, risultavano con un’età più elevata in patria. Non, però, nel nuovo campionato.