Una sparatoria si sarebbe verificata, nelle ultime ore, in un aeroporto del Paese: a quanto pare ci sarebbero anche delle vittime. L’aggressore si sarebbe barricato in uno stanzino con gli ostaggi
Momenti di panico e di forte tensione quelli che si sono verificati in uno degli aeroporti più famosi del Paese. Ci troviamo in Moldavia dove c’è stata una violenta sparatoria all’interno della struttura. Il tutto è accaduto precisamente nell’aeroporto di Chisinau. Le notizie che arrivano non sono affatto delle migliori. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che due persone siano rimaste uccise dalla furia di un aggressore. Ad annunciarlo ci ha pensato il ministero dell’Interno moldavo con un comunicato ufficiale.
Nella nota è stato specificato che si tratta di uno straniero a cui è stato vietato l’ingresso nel Paese. Lo stesso che, successivamente, avrebbe aperto il fuoco contro una guardia di frontiera. Quest’ultimo è stato ucciso sul colpo. Successivamente, con la stessa arma, il killer si sarebbe barricato in una stanza prendendo alcuni ostaggi. Momenti di puro terrore per i presenti che, poco dopo, sono stati liberati grazie ad un blitz da parte delle forze dell’ordine che sono riuscite ad intervenire ed, allo stesso tempo, liberare i presenti.
Moldavia, sparatoria in aeroporto: due vittime, ferito aggressore
Dopo che gli ostaggi sono stati liberati l’aggressore sarebbe rimasto ferito grazie ad alcuni colpi di pistola sparati dalla polizia moldava. Secondo quanto riportato dal ministero pare che il personaggio in questione sia un passeggero arrivato dalla Turchia. Nel frattempo sono partite le prime indagini da parte delle forze dell’ordine locali che stanno cercando di capire come sia potuto succedere il tutto. Ulteriori informazioni si potranno avere in merito alle immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’aeroporto.
Successivamente l’uomo è stato posto in arresto. Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi visto che si parla di duplice omicidio. La conferma del suo arresto arriva anche dall’agenzia di stampa russa ‘Tass‘. I presenti sono stati evacuati dall’edificio. Quest’ultimo, successivamente, è stato chiuso per consentire agli inquirenti di avviare le prime indagini.