Grande sorpresa in questa seconda tappa del Tour de France. Lafay beffa tutti e va a conquistare la frazione davanti a van Aert e Pogacar.
Doveva essere una sfida tra i big, ma Lafay ha beffato tutti a San Sebastian. Con uno scatto negli ultimi metri, il francese è andato a conquistare la sua prima vittoria al Tour davanti a van Aert e Pogacar, che in due tappe ha guadagno undici secondi su Vingeaard con gli abbuoni.
Da segnalare anche l’ottima prova di Ciccone e Bettiol, che hanno concluso con i migliori. Nessun problema, invece, per Yates, ancora leader della generale.
Come successo nella frazione di ieri, la fuga è riuscita a prendere il largo quasi subito. Il gruppo ha lasciato via libera a Powless, Cavagna e Boasson Hagen. A loro tre la UAE, squadra della Maglia Gialla di Adam Yates, ha dato un vantaggio massimo di cinque minuti. Da quel momento in poi dietro si è iniziato ad alzare il ritmo per tenerli sotto controllo.
Con il passare dei chilometri davanti è rimasto il solo Powless, ma il suo tentativo si è esaurito sull’ultima salita dove i big hanno rotto gli indugi. Il GPM è andato a Pogacar, bravo a guadagnare altri secondi su Vingegaard. Nel tratto finale a provarci sono stati in molti, ma alla fine a spuntarla è stato proprio Lafay, che ha preso in contropiede tutti ed è andato a vincere la sua prima tappa al Tour. Da segnalare il terzo posto di Pogacar e quindi altri secondi guadagnati sul danese. Buona la prova sia di Ciccone che di Bettiol. Entrambi sono arrivati con i migliori.
Non cambia la leadership. Adam Yates resta in Maglia Gialla anche se ha perso due secondi nei confronti del gemello Simon e sei da Pogacar (entrambi secondi a 6″ dal leader). Il migliore degli italiani è sempre Ciccone, ventunesimo a 43″ dalla prima posizione.
Con questa vittoria Lafay si prende la Maglia Verde. Quella di miglior scalatore e la Bianca restano sulle spalle di Powless e Pogacar.