E’ il giorno della camera ardente di Vincenzo D’Amico, bandiera della Lazio. Centinaia di tifosi pronti ad omaggiare e salutare il proprio idolo.
La camera ardente per salutare Vincenzo D’Amico è stata aperta poco dopo le 12. Sarà possibile tributare la propria testimonianza al genio della Lazio dello scudetto con Maestrelli fino alle 19. Domani i funerali a Ponte Milvio.
Video e foto dalla nostra inviata Luigia Luciani
Nel pomeriggio alla camera ardente è arrivato anche il suo grande amico Bruno Giordano. Ecco le sue parole ai giornalisti presenti.
Malagò ha ricordato che D’Amico era amato anche da chi non tifava Lazio. Ecco le sue parole ai giornalisti dal Campidoglio.
I tifosi della Lazio ricordano Vincenzo D’Amico e lanciano un chiaro appello alla società biancoceleste. Ecco le loro parole ai nostri microfoni.
Anche l’ex presidente della FIGC Giancarlo Abete al Campidoglio per omaggiare Vincenzo D’Amico. Ecco cosa ha detto ai giornalisti presenti.
In esclusiva ai nostri microfoni Tony Malco e Pino Capua ricordano Vincenzo D’Amico tra aneddoti e ricordi inediti.
Alvaro Moretti, vicedirettore de Il Messaggero, in esclusiva ai nostri microfoni: “La figura di Vincenzo la associo al sorriso. E se la Lazio in questo momento c’è, il merito è anche di D’Amico”.
L’assessore Onorato, presente al Campidoglio, ha confermato che qualsiasi decisione su come ricordare Vincenzo D’Amico sarà presa insieme alla famiglia.
“Era veramente forte. Aveva una grande intelligenza, riusciva a fare tutto“, lo ha detto il sindaco Gualtieri.
“All’epoca marinavamo la scuola per vedere questo nostro coetaneo. Era già un talento quando giocava all’Almas. Un ricordo? All’epoca i calciatori firmavano in bianco e così fece anche Vincenzo“, lo ha detto un tifoso presente fuori dal Campidoglio.
Il feretro di Vincenzo D’Amico è appena arrivato al Campidoglio.
Sono già diversi i tifosi presenti al Campidoglio per salutare l’ultima volta Vincenzo D’Amico.
Al Campidoglio la camera ardente di Vincenzo D’Amico.