Andrea Giuliacci in esclusiva ai nostri microfoni: “Le temperature potrebbero raggiungere anche i 40 gradi. Ecco quali saranno le città più calde”.
Dopo un inizio piovoso, possiamo dire che l’estate è ormai arrivata. A confermarlo è il fatto che lunedì 3 luglio è stato il giorno più caldo di sempre in tutto il mondo. La temperatura media mondiale per la prima volta ha superato i 17° Celsius. La nostra redazione ha contattato il meteorologo Andrea Giuliacci per avere meglio un quadro di quello che ci aspetterà le prossime settimane.
Andrea Giuliacci, cosa dobbiamo aspettarci dal meteo in questo luglio?
“Allora bisogna dire che l’estate è iniziata in maniera meno feroce, ma ora entriamo nel vivo. Tra oggi e domani qualche temporale al Nord e poi l’anticiclone prenderà possesso dell’Italia. Quindi ci aspettano delle settimane di caldo importante“.
Sarà un’estate record?
“Assolutamente no. Il motivo è semplice: lo scorso anno il caldo era arrivato a maggio mentre quest’anno più tardi e quindi non sarà come quella del 2022. Entrando nei dettagli, nei prossimi giorni si supereranno i 35 e 36 grandi in molte città. In Sardegna si arriverà anche a 40°. Tra le città più calde avremo Firenze, Roma, Bologna e Verona“.
Quanto durerà questa situazione?
“In realtà non ci attendiamo dei cambiamenti per tutta la prossima settimana. Poi possibile una leggera attenuazione prima di una nuova fiammata“.
E’ stato un giugno sicuramente piovoso. Questo consentirà di affrontare l’estate senza l’emergenza siccità?
“Sicuramente le piogge hanno portato sollievo, ma non hanno risolto definitivamente il problema. Si può dire che si arriva in una condizione migliore rispetto a quella dello scorso anno“.
Prima abbiamo parlato di fenomeni temporaleschi in questi giorni. Ci sono situazioni a rischio?
“Con il cambiamento climatico è normale che in estate ci sia un temporale intenso. Ad oggi non siamo in grado di dire dove, ma potrebbero ripetersi eventi come quello di Milano di questa notte. Quindi parliamo di pioggia di forte intensità, nubifragi, grandine, forti raffiche di vento e trombe d’aria“.