In un’intervista al ‘Corriere della Sera’ Antonio Tajani ha fatto il punto sulle alleanze in Europa: “Per battere la sinistra c’è bisogno di una sola alleanza”.
Il cammino verso le prossime Europee è ormai iniziato e nelle ultime ore in Italia sta facendo molto discutere una possibile alleanza tra Matteo Salvini e Le Pen. Da parte di Forza Italia è arrivata una chiusura e a confermare la posizione del partito è Tajani in un’intervista al Corriere della Sera.
“Esiste solo una maggioranza per sconfiggere la sinistra in Europa ed è quella formata da popolari, liberali e conservatori europei – ha detto Tajani – non ci sono altre possibilità per vincere e bisogna iniziare a lavorare. Le Pen? Il Ppe non si alleerebbe mai con partiti di estrema destra. Sono partiti antieuropei che hanno nei loro programmi posizioni incompatibili con le nostre. La politica è soprattutto condivisioni di valori e basta leggere i loro programmi per farsi un’idea“.
Tajani poi in questa intervista è tornato sui temi di attualità: “Il rinvio sul Mes non è assolutamente un dramma. Nel frattempo vanno esaminati temi come il patto di stabilità e quello fiscale e l’unione bancaria, perché non è assolutamente tollerabile che in Europa esistano paradisi fiscali che vanno contro i principi di concorrenza. Sono cose che bisogna affrontarle insieme“.
E sul Pnrr il ministro è chiaro: “Tutti i Paesi hanno dei problemi, ma sono certo che li risolveremo subito e senza particolari danni. D’altra parte l’Ue aveva dato l’ok per alcune opere e poi ha cambiato idea. In questi ultimi anni nel mondo ci sono state diverse novità e l’elasticità è necessaria“.
Il ministro degli Esteri anche sul futuro di Forza Italia: “La nostra strada è stata tracciata da Berlusconi e su quel solco resteremo. Il 15 luglio ci sarà anche Weber e la sua presenza non è un caso. Stiamo preparando un documento programmatico, seguiremo lo statuto in ogni suo passaggio. Continueremo a lavorare a testa bassa come già stiamo facendo per diverse cose“.