E’ il personaggio del momento, ha stregato Wimbledon e annichilito campioni, l’ultimo a cadere è Tsitsipas. Cris è americano, alto 2,01 ed è nei quarti del torneo più famoso al mondo
Appena è finita la partita con Tsitsipas, numero cinque al mondo, non ci credeva nemmeno lui di averlo battuto. Si è messo quasi a ridere, incredulo per quello che aveva fatto, si è guardato attorno, uno sguardo lassù e poi verso il greco per andarlo a salutare a rete dopo la vittoria. E’ nei quarti di finale di Wimbledon, Christopher Eubanks, per tutti semplicemente Chris. Già perché questo ragazzo, giovane, ma non più giovanissimo, visto che ha 27 anni, sono stagioni e stagioni che ciondola (è il suo modo di camminare e quasi di stare al mondo) nel circuito Atp.
Tutti lo conoscono, tutti lo amano e ora tutti si sono resi conto di quanto sia diventato forte. Di quanto il suo tennis da un anno a questa parte sia letteralmente esploso, evoluto come il suo servizio e il suo dritto di rimbalzo. I suoi due colpi forti sui quali, almeno in questi primi nove giorni di Wimbledon, non c’è stato nulla da fare. Eubanks ha cominciato, battendo 6-3 3-6 6-2 7-6 Cameron Norrie, numero 13 del mondo, l’inglese che faceva sognare, visto la semifinale dell’anno scorso, ma niente battuto con una semplicità disarmante, poi Christopher O’Connell liquidato con un triplo 7-6 in tre set. E infine Tsitsipas con una battaglia epica e un quinto set vinto per 6-4, con un colpo finale, un dritto da mozzare il fiato, che è stata una vera mazzata per il greco. Niente da fare, Chris Eubanks l’ha sconfitto, soffrendo, ma mostrando un tennis semplice, elegante e pulito.
Un principe con la racchetta in mano, un sorriso contagioso e la “gioia di Dio nel cuore”
Di lui si sa poco o nulla. O meglio chi lo conosce da anni sa bene che personaggio sia. Uno a cui piace sempre scherzare e giocare, soprattutto con le due amiche del cuore del tennis americano, Madison Keys e Sloane Stephens, con le quali è sempre pronto a fare gag ed esibizioni durante i tornei, tanto che i loro video su Tik-Tok realizzano migliaia di visualizzazioni. Talmente tante che i tre spesso sono costretti a inventarsi qualcosa per non restare all’asciutto. E l’hanno fatto anche a Wimbledon con Chris che è stato visto correre alla fine di un match per cercare di rincorrere Madison Keys, con Alacaraz che rischiava di essere travolto. Questo ragazzo che sta stupendo il mondo è alto 2,01 centimetri e usa la racchetta con un eleganza di un principe, tanto si muove in campo allo stesso modo. E non è un caso che venga accostato al mitico Arthur Ashe per l’eleganza soprattutto, non certo per il colore della pelle.
Viene considerato un “pazzo scatenato“, ma divertente e irriverente, anche per questo è divenatto amico di Jamie Foxx e di tante altre star di Hollywodd che lo seguono con affetto, simpatia e trasporto. Basta vedere sui social dei vip e vedere quello che sta scatenando, grazie anche al tipo di Jamie Foxx che, dopo la conquista dei quarti, pare che approdi a Wimbledon a fare il tifo. Una storia incredibile di questo ragazzo che fino a maggio dell’anno scorso era il numero 203 e adesso, dopo alcuni tornei vinti, come quello di Mallorca, è riuscito a entrare nei primi quaranta. E chissà dove arriverà dopo la fine di Wimbledon. Ma c’è una cosa a cui tiene tanto, che non trascura e che porta sempre con sé: Dio. “Mio nonno, il padre di mia madre, ha fondato quella che oggi è una chiesa battista abbastanza importante a Memphis. Penso che sia piuttosto importante instillare la fede in giovane età, specialmente per i miei genitori, e penso che la fede possa significare cose diverse per persone diverse. Per me, una delle cose principali dell’avere fede è semplicemente portarla in ogni ambito della vita, che potrebbe essere anche il mio tennis. È solo avere fiducia che se continuo a fare quello che dovrei fare, funzionerà”.