Il classe 2002 ha rilasciato una lunga intervista spiegando i motivi della scelta a stelle e strisce: âLa pandemia ha cambiato ogni cosa, ecco perchĂŠ ho preso questa decisioneâ
Ha rivelato i motivi della sua scelta in unâintervista con Associated Press, Paolo Banchero. Il numero 1 del Draft NBA 2022 era il sogno della nazionale italiana di basket (possiede la cittadinanza), poi il classe 2002 ha scelto le luci degli Stati Uniti, che lâhanno convocato per il prossimo Mondiale. âHo visto la foto di mia madre in nazionale ogni giorno a casa mia, giocare per gli USA era uno dei miei sogni piĂš grandi. Avevo 17 anni quando lâItalia mi ha contattato, col Covid sarebbe stato tutto diverso. Ma ho avuto le farfalle nello stomaco per tutto il mio viaggioâŚâ, ha spiegato in questi giorni, dopo aver definitivamente accantonato i corteggiamenti azzurri.
Aveva strizzato lâocchio allâItalia, eccome se lâaveva fatto. A seguito di diversi mesi di incertezza (e di risposte velate), il giocatore degli Orlando Magic si è convinto e ha scelto il Dream Team USA. Il dubbio gli era venuto dopo che non era mai stato chiamato per tutta lâadolescenza. A quel punto si era âpresentataâ lâaltra metĂ del suo albero genealogico (dalla parte di papĂ Mario e dello zio Angelo). âAvevo 17 anni, mi è stato chiesto di giocare con lâItalia, in quel momento della mia vita non me la sentivo di poter rinunciare a unâopportunitĂ del genere. La mia famiglia da lato di papà è italiana. Non sapevo molto delle mie origini, perciò pensavo che fosse un modo perfetto per avvicinarmi a quella parte del mio lignaggio, cosa che ho comunque fatto negli ultimi anniâ.
La pandemia ha rovinato i piani della Federazione italiana. Nel 2020, in pieno Covid, la positivitĂ di un membro della sua famiglia gli impedĂŹ di prendere lâaereo che gli avrebbe permesso di debuttare con gli Azzurri in una gara di qualificazione ai Mondiali. Si sarebbe legato allâItalbasket per il resto della sua carriera. âIl Covid mi ha tolto lâopportunitĂ di giocare lĂŹ, ripenso sempre a quanto sarebbe stata diversa la mia vita se non fosse successoâ, continuato. âDopo non aver giocato lĂŹ sono andato a Duke, ho avuto un grande anno, sono stato prima scelta assoluta e le circostanze sono cambiateâ, lâammissione di Banchero.
Naturalmente ha avuto un peso decisivo lâintervento di Mike Krzyzewski, coach che ha fatto le fortune di Duke e della Nazionale USA. Banchero, ai tempi del college, aveva espresso anche allâallenatore la volontĂ di giocare per lâItalia: fu proprio Krzyzewski a dissuaderlo citando lâesempio di Kyrie Irving, in passato indeciso tra USA e Australia. Il resto è storia con la guardia che ha vinto successivamente lâoro olimpico con la selezione a stelle e strisce. âSĂŹ, è vero, sono tutti fattori che hanno avuto un peso nella decisioneâ, ha concluso Banchero. Aggiungendo una nota amara: âSapete quando vai in un posto e hai le farfalle nello stomaco per le sensazioni che ti dĂ ? Per me è stato cosĂŹ, non sto esagerando. Sono orgoglioso di aver potuto fare un viaggio nelle zone da cui viene la mia famigliaâ.Â