E’ arrivata nel pomeriggio di mercoledì 12 luglio 2023 la sentenza per i fratelli Bianchi, arrestati per l’omicidio di Willy. La decisione fa discutere.
E’ arrivata poco fa la sentenza di secondo grado nei confronti di Marco e Gabriele Bianchi, a processo per l’omicidio di Willy Monteiro. In primo grado i due erano stati condannati all’ergastolo, ma ora i giudici della Corte d’Appello di Roma hanno cambiato tutto e la loro decisione è destinata a far discutere per molto tempo.
Infatti, è caduta la condanna all’ergastolo per i fratelli Bianchi. Marco e Gabriele ora dovranno scontare ventiquattro anni per la morte di Willy Monteiro. Non cambiano, invece, le pene per gli altri imputanti in questo processo. Francesco Belleggia e Mario Pinciarelli, accusati di omicidio volontario in concorso, che in primo grado erano stati condannati rispetti a ventitré e ventuno anni di reclusione. Ora si attendono le motivazioni della sentenza per cercare di capire cosa ha spinto i giudici a prendere questa decisione.
Da parte dei familiari di Willy nessuna sorpresa. “Più o meno me lo aspettavo – ha detto la madre subito dopo la sentenza citata da Fanpage – nessuna condanna mi darà mio figlio. Rispetto quanto deciso dai giudici. Possiamo dire che giustizia è stata fatta, ma il perdono e tutt’altra cosa. Prima bisogna pentirsi e capire di aver sbagliato“.
Sentenza non condivisa, invece, dal sindaco di Paliano. Domenico Alfieri all’Adnkronos si è detto “deluso dalla decisione dei giudici. L’ergastolo sarebbe stato l’unico modo di avere giustizia“.
Ora si attendono le pubblicazioni delle motivazioni della sentenza per capire cosa ha portato i giudici a rivedere l’ergastolo e condannare a ventiquattro anni i due fratelli Bianchi. Solamente dopo la famiglia di Willy deciderà se presentare ricorso in Cassazione oppure no.
Si tratta comunque di una decisione destinata a far discutere ancora per diverso tempo anche se, come detto in precedenza, la famiglia non si è detta assolutamente sorpresa da quanto successo oggi in Aula.