Il club di Lotito mette sotto contratto una giovane promessa con un cognome importante: non è la prima volta che succede una cosa simile
La sua avventura nel mondo del calcio è iniziata nei campetti dei Giardini di Atena, precisamente nello Sporting Club, per poi passare alla Toma Maglie e infine alla Goleador Melendugno. Ora, per Gabriele Fitto, è arrivato il momento di alzare l’asticella. Il suo è un cognome noto, è d’altronde è il figlio del ministro Raffaele Fitto, responsabile del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). E il ragazzo ha siglato un contratto con la Lazio, entrando a far parte del settore giovanile del club romano.
L’annuncio ufficiale è stato dato da Pippi Leo, noto talent scout e ex allenatore, tramite i social media: “Il nostro Gabriele approda sulle rive del Tevere, nella sponda laziale, all’Aquila imperiale. È un premio meritato per tutta la famiglia dell’accademia Pippi Leo, che gratifica particolarmente il ragazzo per i numerosi sacrifici compiuti“.
Gabriele Fitto aveva attirato l’interesse di diverse altre squadre giovanili di prestigio, come la Fiorentina, il Palermo, il Bari, il Milan e il Lecce. Tuttavia, il giovane calciatore leccese non ha avuto dubbi nella sua scelta e ha deciso di unirsi alla società biancoceleste per compiere il passo decisivo verso il calcio di alto livello.
Il suo percorso calcistico ha avuto inizio nello Sporting Club Lecce e per quattro anni ha fatto parte dell’Accademia Pippi Leo. Ha anche giocato nella Toma Maglie e successivamente nella Goleador Melendugno. Gioca da attaccante centrale, un ruolo in cui ha dimostrato di essere dotato sia dal punto di vista tecnico che fisico. Nonostante la sua giovane età, 15 anni, ha già avuto l’opportunità di giocare nella categoria Promozione e di far parte delle Rappresentative Regionali e Nazionali. Ora, è pronto ad affrontare sfide più impegnative tra i professionisti.
Non è nemmeno la prima volta che il figlio di un politico trova spazio nel mondo del calcio e nella Lazio in particolare. Nel 2008, infatti, il portiere classe 1990 Umberto Previti era entrato a far parte del settore giovanile biancoceleste. Si trattava del figlio di Cesare Previti, uno degli avvocati più importanti di Silvio Berlusconi ed ex deputato di Forza Italia e Ministro della Difesa.