Nonostante il caldo in Italia, il maltempo è ritornato nel nostro Paese. Sono oltre 500 le chiamate di soccorso arrivate ai vigili del fuoco.
Una nuova ondata di maltempo in Italia. Nonostante un caldo che non lascia tregua, la pioggia e il vento sono tornati nel nostro Paese provocando diversi disagi in una regione nella notte tra il 12 e il 13 luglio. Non ci sono stati feriti, ma i disagi non sono mancati e nelle prossime ore si farà una conta dei danni.
Un maltempo che, come spiegato da Mattia Gussoni ai nostri microfoni, dovrebbe continuare anche nei prossimi giorni. Infatti, tra il 22 e il 23 luglio è previsto un nuovo break temporalesco al Nord. Vedremo se ci saranno i disagi registrati in queste ultime ore in Friuli Venezia-Giulia oppure la pioggia non procurerà danni.
Maltempo in Friuli Venezia Giulia, molte le chiamate di soccorso
E’ stata una notte complicata, come detto in precedenza, in Friuli Venezia Giulia. Una forte ondata di maltempo ha colpito molte zone e per questo motivo i cittadini hanno effettuato oltre 500 chiamate di soccorso ai vigili del fuoco. Non ci sono stati feriti, ma il bilancio può essere considerato pesante se si pensa ai danni procurati dal vento e della pioggia.
Infatti, molti tetti sono stati scoperchiati. Registrata anche la caduta di alberi, infissi, pali dell’elettricità oltre che dieci persone costrette a lasciare la propria abitazione a causa del maltempo. Da segnalare anche l’interruzione dell’erogazione dell’energia elettrica in diversi comuni. Ora la situazione è tornata alla normalità, ma sono state ore di paura per tutti gli abitanti.
Maltempo, al Nord nuova ondata la prossima settimana
Al Nord una nuova ondata di maltempo è attesa la prossima settimana. Come detto in precedenza, le previsioni ipotizzano un break temporalesco tra il 22 e il 23 luglio anche se le temperature continueranno ad essere molto alte.
Pioggia e vento che, almeno stando alle previsioni attuali, non interesseranno il Centro e il Sud. In quelle zone si continuerà con il caldo record almeno per tutto luglio. Ma la situazione ad agosto, secondo le proiezioni, non dovrebbe migliorare.