Secondo quanto viene riferito da qualcuno dello staff dell’ospedale c’erano state delle minacce nei giorni scorsi, ma la polizia non ne sapeva nulla
Una vicenda che ha angosciato e fatto inorridire l’America. Un chirurgo e dottore stimato da tutti è stato ucciso a sangue freddo davanti ai suoi pazienti mentre stava operando. Un omicidio effettuato con lucidità e studiato nei minimi particolari. A confermare l’uccisione così brutale è stato il capo della Dale Lane durate una conferenza stampa dove ha cercato di spiegare cosa sia successo, anche perché della vicenda ne è stata dato un ampio risalto nei telegiornali di tutto il paese.
Il povero malcapitato è un chirurgo ortopedico che lavorava negli Stati Uniti ed è stato ucciso in maniera crudele e a sangue freddo. Era a Collierville nel Tennessee da un suo paziente nella clinica dove lavorava e dove pare stesse operando. Il nome del medico è Benjamin Mauck, 43 anni stava visitando dei pazienti, quando all’improvviso una persona, pare fosse un vecchio paziente inferocito della Campbell clinic ha aperto il fuoco.
La televisione locale Wreg che lavora direttamente per l’emittente nazionale Cbs di Memphis, ha riferito che secondo un testimone, il sospettato aveva minacciato il povero dottor Mauck già nei giorni scorsi fisicamente e verbalmente. Il capo della polizia però ha detto che le autorità non erano a conoscenza di alcuna minaccia che ci sarebbe stata nei confronti del dottore prima della sparatoria. Secondo le forze dell’ordine il povero chirurgo si sarebbe trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Ma queste conclusioni non è che convincerebbero molto la famiglia di Mauck. Il capo della polizia Lane ha affermato che le autorità lavoreranno in stretta collaborazione con il Bureau of alcohol, tobacco, firearms and explosives per risalire all’origine dell’arma di cui era in possesso del sospettato.