Anche cani e gatti soffrono il caldo: a Notizie.com, i consigli del vet per tenerli al sicuro

In estate “dobbiamo proteggere gli animali domestici allo stesso modo in cui ci proteggiamo noi”. 

In esclusiva a Notizie.com, Marco Melosi, veterinario, presidente dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI), dà alcuni consigli per far patire di meno il caldo agli animali domestici.

Il fenomeno dell’abbandono degli animali in estate per andare in vacanza, è in diminuzione in tutta Italia, anche se nel Centro Sud è ancora presente.

Anche cani e gatti soffrono il caldo: i consigli del vet per tenerli al sicuro
Anche cani e gatti soffrono il caldo: i consigli del vet per tenerli al sicuro (Pexels.com) – notizie.com

Come proteggere i nostri pet dal caldo?
Allo stesso modo in cui ci proteggiamo noi, con una particolarità. Bisogna considerare che cani e gatti non sudano, quindi hanno una difficoltà maggiore a ridurre la temperatura corporea. È preferibile farli uscire nelle ore più fresche della giornata, mantenerli in zone ventilate e all’ombra per evitare colpi di calore e non fargli mai mancare l’acqua a disposizione”;

Consigli sull’alimentazione?
Si consiglia di ridurre le razioni per facilitare la digestione”;

Possono viaggiare con le loro famiglie?
Bisogna poi fare attenzione durante gli spostamenti in auto, preferendo le prime ore della mattina e facendo soste frequenti. Queste sono informazioni utili sia per il proprietario sia per l’animale”;

Quali precauzioni vanno prese per gli animali “fragili”, cioè anziani e con patologie?
Ci sono tipologie di cani che risentono molto più del caldo rispetto ad altre specie. Ad esempio, le razze brachicefale come il Carlino o il Bulldog francese, soffrono molto perché hanno una difficoltà ancora maggiore ad abbassare la temperatura corporea. Si sconsiglia di portarli in spiaggia o in zone particolarmente calde. I soggetti più gravi dormono con l’aria condizionata. Queste attenzioni vanno adottate anche con cani molto anziani e quelli ammalati, che ne hanno ancor più bisogno”;

Come proteggere i cani in spiaggia dal sole?
Sicuramente vanno fatti stare sotto l’ombrellone, e non fargli mai mancare acqua da bere. Se lo gradiscono, fargli fare il bagno. Poi possono essere protetti con un asciugamano bagnato e non vanno fatti camminare in spiaggia nelle ore più calde, per evitare il rischio che si ustionino i cuscinetti plantari”;

"Il fenomeno dell'abbandono degli animali è in riduzione in tutta Italia", l'intervista di Notizie.com a Marco Melosi
“Il fenomeno dell’abbandono degli animali è in riduzione in tutta Italia”, l’intervista di Notizie.com a Marco Melosi (Foto di Clinica Veterinaria Melosi) notizie.com

Queste regole valgono anche per i gatti?
Per quanto riguarda i gatti, non sono del tutto d’accordo a portarli in vacanza con noi, a meno che non siano molto ben educati e ubbidienti, e sopportino il collarino e il guinzaglio. I gatti, quando si trovano in un ambiente nuovo ed escono, potrebbero non ritrovare la strada di casa. Inoltre sono a rischio anche per il viaggio stesso, perché nel trasportino la temperatura è più elevata. Quindi, mentre il cane può assolutamente essere portato in vacanza, sul gatto ho qualche riserva”;

Dove possono essere lasciati?
Possono essere portati in strutture preposte, o affidarli ad amici che se ne occupino all’interno delle abitazioni”;

Estate 2023: come proteggere i cani in spiaggia dal sole
Estate 2023: come proteggere i cani in spiaggia dal sole (Pexels.com) – notizie.com

ANMVI ha aderito alla campagna di Pet Academy contro l’abbandono degli animali domestici durante l’estate. Qual è il quadro del fenomeno in Italia?
Sono un veterinario da quarant’anni, sono stato un testimone oculare. Lavoro in una clinica veterinaria in una strada dove c’è molto traffico e devo dire che il fenomeno è in riduzione. La sensibilità dei proprietari degli animali è aumentata molto. Inoltre molti cani sono microchippati, quindi è più difficile abbandonarli. Ad oggi poi, passa sempre di più il concetto di andare in vacanza con il nostro pet. Per fortuna il fenomeno è in netta diminuzione, anche se in alcune Regioni d’Italia continua a destare un po’ di preoccupazione. Al Nord è sotto controllo”;

Quali sono le Regioni d’Italia in cui è più alto il tasso di abbandono?
Si parla del fenomeno sia in termini di cani liberi sul territorio sia di quelli abbandonati. Non è sempre facile riuscire a distinguerli. Sicuramente per ragioni climatiche e storiche, nelle Regioni del Centro Sud questo fenomeno si manifesta con maggiore frequenza, ma la situazione anche lì è migliorata”.

Gestione cookie