Tragedia questa mattina in una città italiana. Un bambino di un anno è stato ucciso in casa. Gli inquirenti hanno fermato la persona responsabile di questo omicidio.
Sotto shock l’intera città di Voghera, in provincia di Pavia, per quanto successo questa mattina. Come riportato da La Repubblica, un bambino di appena un anno è stato ucciso in casa. Inutili i soccorsi: per il piccolo ormai non c’era più niente da fare. Il personale sanitario ha potuto constatare solamente il decesso.
A chiamare i soccorsi è stata la madre, fermata poco dopo dai carabinieri proprio per l’omicidio del bambino. Sarebbe stata lei ad uccidere il piccolo e subito dopo chiedere aiuto. Sono in corso comunque le indagini per cercare di ricostruire meglio l’accaduto e capire cosa ha portato la donna a compiere questo gesto.
La ricostruzione
La dinamica di questo omicidio è ancora al vaglio degli inquirenti. Stando alle prime informazioni, la tragedia è avvenuta intorno alle nove di oggi martedì 14 luglio. La donna si trovava da sola in casa quando ha deciso di strangolare il figlio di solo un anno. Subito dopo la chiamata ai soccorsi, ma purtroppo per il bambino non c’era più niente da fare.
Secondo quanto riferito da La Repubblica, la donna avrebbe agito in preda ad un raptus. Ma sono in corso tutti gli approfondimenti del caso per avere delle maggiori certezze su quanto successo e, soprattutto, cosa ha portato la donna a compiere questo gesto.
Indagini in corso
Le indagini sono in corso per cercare di ricostruire meglio quanto successo. Ad oggi, come detto in precedenza, sono ancora diverse le cose da chiarire e per questo motivo gli inquirenti nelle prossime ore ascolteranno il marito e i familiari della donna per capire meglio cosa l’ha portata a compiere questo gesto.
Intanto, la madre del piccolo è stata ricoverata all’ospedale San Matteo nel reparto di psichiatria e si attendono le decisioni della Procura di Pavia nei suoi confronti.