E’ il tempo dello sciopero degli aerei. Sabato 15 si prospetta da incubo per tutti i passeggeri. E Salvini convoca nuovi tavoli con i sindacati.
Dopo i treni, ora tocca al trasporto aereo scioperare e protestare contro il governo. La giornata da incubo per i passeggeri è quella di sabato 15 luglio e questa volta, almeno stando a quanto riferito da La Repubblica, non è previsto un intervento da parte del governo per dimezzare la durata dell’agitazione.
Questo significa che nella giornata di domani dalle 10 alle 18 i voli sono a forte rischio. Per il momento non si hanno ancora certezze sui disagi, ma ItaliaRimborso parla di disservizi per circa 270mila passeggeri. Numeri assolutamente provvisori considerando che, almeno ad oggi non si hanno assolutamente certezze sui dati. Sicuramente sarà un’altra giornata molto complicata per chi viaggia e non ci resta che aspettare la giornata di domani per avere delle certezze.
Le compagnie si sono mosse in anticipo e sui propri siti hanno comunicato i voli cancellati. Per esempio Ita si è vista costretta a togliere dal programma 133 tratte nazionali e internazionali. Ma allo stesso tempo si è messa al lavoro per trovare una soluzione e si è detta fiduciosa che il 40% dei passeggeri che si sono trovati senza volo potranno viaggiare tranquillamente.
Inoltre, le persone coinvolte potranno anche cambiare la prenotazione oppure chiedere il rimborso del biglietto. Per farlo il proprio volo deve essere cancellato oppure ci deve essere un ritardo superiore di 5 ore. Il tutto può essere effettuato non oltre il 22 luglio. Infine, l’Enac ha pubblicato tutti i voli garantiti e confermato che ci sono fasce garantite: dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21.
Come detto in precedenza, il governo non interverrà per ridurre la durata dello sciopero, ma il ministro Salvini si è messo già al lavoro per convocare nuovi tavoli e cercare di evitare altri scioperi in un momento non sicuramente facile anche considerando le vacanze estive ormai alle porte.
Una trattativa che nelle intenzioni del leader della Lega ha come principale obiettivo quello di ridurre al minimo tutti i disagi per i passeggeri sia oggi che per il futuro.