La prima medaglia ai Mondiali di nuoto in corso a Fukuoka arriva dal duo formato da Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero. Un risultato assolutamente a sorpresa.
Ci si aspettava Paltrinieri, Acerenza o i tuffi, ma la prima medaglia a questi mondiali di nuoto in corso a Fukuoka arriva dall’artistico. E’ il duo formato da Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero a conquistare un podio importante per dare una svolta importante ad una competizione iridata non iniziata nel migliore dei modi.
Una medaglia a sorpresa se si pensa anche al punteggio e al posto di preliminari. Linda e Lucrezia, però, in finale sono riusciti ad alzare il livello della prestazione e quindi è arrivata la medaglia. Un argento che consente di guardare con molta fiducia al resto della competizione e anche alle altre gare di entrambe, che sono pronte a scendere in acqua per ottenere dei risultati importanti.
La prima medaglia dell’Italia porta la firma di Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero. Le azzurre avevano chiuse in nona posizione la fase preliminare e l’assalto alle medaglie, almeno alla vigilia, sembrava essere molto complicata. Ma le nostre portacolori hanno alzato il livello e sono riuscite a conquistare un secondo posto assolutamente sorprendete nelle ore precedente delle gara.
Un risultato che potrebbe dare la svolta a questo sport in Italia. A sorpresa l’oro è andato alle padroni di casa del Giappone mentre il bronzo alla Spagna. Delude, invece, la Cina, che non riesce a conquistare la medaglia. Fuori dalle prime tre anche Austria e Grecia, le altre nazionali che durante la fase preliminare avevano dominato.
Grande soddisfazione per le due azzurre. “Siamo contente di quanto fatto – il commento di Lucrezia, citato da La Gazzetta dello Sport – per noi era l’esordio mondiale come coppia e quindi possiamo essere soddisfate. Non abbiamo fatto errore e raggiunto il nostro obiettivo“.
Per Linda Cerruti “l’introduzione delle nuove regole stanno rendendo questo sport completamente diverso dove non puoi permetterti errori. Io mi sento molto stanca nonostante ho ridotto le gare perché mentalmente è tosta. E’ come se fosse un tuffo che dura oltre tre minuti“.