L’annuncio delle forze dell’ordine, che mettono a disposizione una taglia per chiunque riesca a dare una mano a trovare l’omicida
Una giornata di pura follia, che si spera non porti a ulteriore vittime. Il rischio purtroppo c’è, visto che il protagonista di questa vicenda è ancora a piede libero. La polizia statunitense sta infatti cercando un uomo armato che, secondo quanto riferito, ha ucciso quattro persone in un sobborgo della Georgia sabato mattina, nel corso di una sparatoria innescata apparentemente senza alcun motivo particolare.
I primi spari – come spiegato da James Turner, il capo della polizia locale – sono stati segnalati intorno alle 10:45 in un quartiere residenziale di Hampton, in Georgia, una città a circa 35 miglia a sud di Atlanta. Tre uomini e una donna sono stati uccisi, ha aggiunto il rappresentante delle forze dell’ordine, e c’erano “almeno quattro scene del crimine” da esaminare. I funzionari non hanno identificato pubblicamente le vittime e hanno chiesto discrezione sottolineando che i parenti non erano ancora stati informati.
Chi è stato individuato è invece il presunto assassino, cioè Andre Longmore, uomo di 40 anni residente a Hampton, per il quale sono stati emessi quattro mandati d’arresto. Il motivo delle sparatorie non è ancora noto e non era chiaro l’omicida conoscesse le vittime, hanno spiegato i funzionari. Adesso è partita una vera e propria caccia all’uomo, con le forze dell’ordine che stanno cercando il signor Longmore in tutta l’area metropolitana di Atlanta. L’uomo è stato visto l’ultima volta alla guida di un SUV GMC Acadia nero, che la polizia ha sottolineato essere di sua proprietà.
Rivolgendosi al signor Longmore, lo sceriffo della contea di Henry, Reginald B. Scandrett, ha dichiarato alla conferenza stampa: “Ti daremo la caccia in qualsiasi buco in cui potresti risiedere e ti prenderemo in custodia“. Non è finita, perché l’ufficio dello sceriffo ha messo a disposizione una ricompensa di 10.000 dollari per informazioni che possano portare all’arresto e al processo del signor Longmore. Questo invece il pensiero del sindaco di Hampton, Ann Tarpley: “La città di Hampton ha avuto una tragedia. Vi chiediamo di pensare alle famiglie e alle vittime nelle vostre preghiere e nei vostri pensieri, dando loro la privacy di cui hanno bisogno”.