Tour de France 2023, la fuga beffa il gruppo: vince Asgreen

A sorpresa la fuga arriva al traguardo in questa diciottesima tappa e la vittoria è andata ad Asgreen. Nessun problema per Vingegaard, che ha conservato la Maglia Gialla.

È Asgreen a conquistare la vittoria in questa diciottesima tappa. Il ciclista ha sfruttato alla perfezione la fuga per andare ad ottenere il primo successo in questo Tour.

Resoconto diciottesima tappa Tour de France
La gioia di Asgreen dopo la vittoria – Notizie.com – © Ansa

Come era prevedibile, per i big è stata una giornata di recupero in vista di sabato. A sorpresa, però, i velocisti non sono riusciti a colmare il gap in tempo e quindi la vittoria se la sono giocata i fuggitivi.

Il resoconto della tappa

Resoconto diciottesima tappa Tour de France
La volata vincente di Asgreen – Notizie.com – © Ansa

E’ stata una frazione assolutamente simile alle altre anche se con un finale diverso. Infatti, la fuga iniziale è stata composta da quattro corridori e tutto faceva pensare ad un esito scontato. Ma davanti non hanno assolutamente mollato ed alla fine hanno avuto ragione. Il gruppo, infatti, è riuscito a chiudere, ma ormai era troppo tardi per scavalcarli e Philipsen, il grande favorito della frazione, si è dovuto accontentare del quarto posto proprio davanti a Pedersen.

La vittoria è andata ad Asgreen. Il danese è stato sicuramente quello più forte lì davanti con Eenkhoorn e Abrahmsen che si sono dovuti accontentare di un podio con diversi rimpianti. Buona Italia, ma ancora una volta gli azzurri devono rimandare l’appuntamento con la vittoria: ottavo Trentin e decimo Mozzato. Per i big, invece, una frazione che non ha regalato particolari emozioni. Vingegaard è riuscito a trascorrere una tappa tranquilla ed ora vede il trionfo sempre più vicino.

Le classifiche

Resoconto diciottesima tappa Tour de France
Vingegaard sempre più in Giallo – Notizie.com – © Ansa

Non cambia la classifica generale. A tre tappe dalla fine Jonas Vingegaard conserva i suoi 7’35” di vantaggio su Pogacar. Un vantaggio, come detto altre volte, importante se si pensa che c’è solo una frazione di montagna e sembra essere complicato per lo sloveno riuscire a rimontare. Terzo posto per Yates ad oltre 10 minuti. Il migliore degli italiani è sempre Ciccone, salito in trentatreesima posizione.

Queste le altre classifiche: Maglia Verde – Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck); Maglia a Pois – Giulio Ciccone (Lidl-Trek); Maglia Bianca – Tadej Pogacar (UAE Emirates).

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