Manca ormai sempre meno alla nuova edizione di Miss Italia. Arriva la decisione sulla possibilità di vedere transgender al concorso di bellezza.
Il prossimo 8 settembre è in programma la serata finale di Miss Italia. Una nuova edizione che eleggerà la reginetta di bellezza del 2023 e che succederà a Lavinia Abate.
Intanto nelle ultime settimane si è discusso molto se aprire o no il concorso alle transgender dopo la vittoria in Olanda di una modella che ha cambiato il proprio sesso. L’organizzazione in Italia ha le idee ben chiare su questo tema e Patrizia Mirigliani le ha annunciate nel suo intervento ai microfoni di RTL 102.5.
Per adesso non ci saranno transgender a Miss Italia. “Nel mio regolamento non ho aperto a questa categoria – ha ammesso la Mirigliani ai microfoni di RTL 102.5 riportata Il Fatto Quotidiano – perché ritengo che debbano essere nate donne. Quindi, finché andrà avanti il mio regolamento sarà così e per ora non ho nessuna intenzione di cambiarlo“.
“In Italia le cose devono andare per gradi – ha aggiunto l’organizzatrice di Miss Italia – il nostro è un Paese delicato e particolare. Inoltre, al momento, solo due transgender hanno richiesto d partecipare a Miss Italia. Pertanto, il mio regolamento attuale non lo consente. Questo concorso ormai va avanti da 84 anni e ha una tradizione molto importante. Ma non ho nulla in contrario a chi decide di ammettere transgender a concorsi di bellezza, a patto che non sia strumentale“.
La prossima edizione di Miss Italia non vedrà transgender in gara. Patrizia Mirigliani ha confermato di non aver nessuna intenzione di cambiare il proprio regolamento. Per questo motivo, almeno per il momento, non ci sarà nessuna apertura. Una scelta che, come detto dall’organizzatrice, è dovuta anche al fatto che si tratta di un regolamento che va avanti ormai da oltre 80 anni.