Il caldo non ha nessuna intenzione di lasciare il nostro Paese, ma la situazione tende leggermente a migliorare. Ecco il punto della situazione.
La morsa del caldo sull’Italia sembra attenuarsi leggermente. Dopo giorni molto intensi, il weekend, come confermato da Mattia Gussoni ai nostri microfoni, dovrebbe portare ad una piccola tregua. Un po’ di respiro prima di una nuova ondata di temperature record specialmente al Sud e su Sicilia e Sardegna.
Intanto, in questo venerdì 21 luglio sono 19 le città con il bollino rosso, ma per la prima volta abbiamo anche luoghi dove non c’è nessuna allerta e soprattutto nessun bollino arancione. Dei primi segnali che sembrano confermare un leggero calo delle temperature almeno fino a domenica. Poi da lunedì, stando alle previsioni, possibile un ritorno del caldo asfissiante per alcuni giorni prima magari di un po’ di respiro.
Le città con il bollino rosso
Entrando nei dettagli, in questo 21 luglio le città con il bollino rosso sono 19: Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma e Viterbo. Nessuna, come anticipato prima, con il bollino arancione.
Mentre con il giallo troviamo Genova. Nessuna allerta per Bolzano, Brescia, Milano, Torino, Trieste, Venezia e Verona. Un qualcosa che non si era assolutamente visto in precedenza e questo lascia sicuramente ben sperare le prossime ore.
Un weekend di tregua
Il weekend si prospetta di tregua dal punto di vista meteorologico. Sabato 22, infatti, le città roventi dovrebbero scendere a 18, con Bologna destinata a raggiungere Genova con il bollino giallo mentre le verdi non cambieranno.
Insomma, una situazione leggermente diversa da quelle vissute nei giorni scorsi. La speranza è naturalmente quella di poter iniziare a respirare ancora di più in futuro, ma le previsioni non sono così positive. Infatti, dalla prossima settimana, almeno al Sud, sono previste nuovamente temperature record per un anticiclone Caronte che non ha nessuna intenzione di dare una tregua al nostro Paese. Anche se, come detto in precedenza, in queste ore stiamo assistendo ad un leggero miglioramento delle condizioni meteo.