A calciomercato in corso potrebbe arrivare una svolta importante. La FIGC, infatti, ha preso una decisione destinata a cambiare i piani dei club.
Il calciomercato è iniziato e le squadre naturalmente stanno facendo tutti i calcoli per quanto riguarda gli extracomunitari. In queste ultime ore, però, è arrivata una svolta che potrebbe cambiare molto e soprattutto rivedere i piani dei club. Secondo quanto riferito da calciomercato.it, la FIGC ha svelato la propria intenzione di chiedere al Coni di considerare gli inglesi come giocatori comunitari e quindi molte squadre avrebbero una slot in più.
Con l’arrivo della Brexit, infatti, i calciatori inglesi erano diventati extracomunitari, ma ora non ci resta che aspettare le prossime settimane per capire se ci sarà o no questo passo indietro. La Lega Serie A si è detta subito disponibile a sposare questa idea. Ora la palla passa al Coni, chiamato a decidere se andare avanti così oppure accettare la richiesta della FIGC.
Si parte subito oppure da gennaio?
Al momento si tratta di una semplice proposta. Ad oggi, però, non sappiamo se questa nuova norma è destinata a partire subito oppure a gennaio. Molto probabilmente si inizierà dalla prossima sessione di calciomercato considerando che, in caso di via libera immediato, molti club saranno costretti a rivedere i propri piani.
Naturalmente su questo è in corso un confronto per cercare di trovare la soluzione migliore. Si tratta di una vicenda che le squadre stanno seguendo con attenzione per capire come muoversi in calciomercato.
Cosa cambierebbe per le squadre italiane
Bisogna dire che sono diverse le squadre che hanno un britannico in squadra e, quindi, con un via libera si liberebbe un tassello tra gli extracomunitari e, quindi, si potrebbero fare acquisti molto importanti e fino a questo momento esclusi. Tra le squadre più interessate c’è sicuramente il Milan.
I rossoneri, infatti, con Loftus-Cheek comunitario potrebbero pensare addirittura di andare a prendere Chukwueze o addirittura uno tra Kamada o Taremi. La palla, come detto in precedenza, passa direttamente al Coni, chiamato a decidere se sposare questa idea oppure fare un passo indietro.