E’ una Italia divisa in due dal punto di vista meteorologico. Al Nord non si ferma l’ondata di maltempo mentre al Sud prosegue il caldo record. Le ultime.
E’ stato un primo pomeriggio da incubo a Milano a causa del maltempo. Un forte nubifragio si è abbattuto sulla città provocando diversi disagi e soprattutto centinaia di chiamate a vigili del fuoco e anche tre feriti.
Secondo quanto riferito da La Repubblica, intorno alle 13:40 di lunedì 24 luglio un violento nubifragio ha colpito il capoluogo lombardo e il suo hinterland. Temporale che ha provocato la caduta diversi alberi e l’interruzione per qualche ora della linea M2 della metropolitana di Milano. Ora il servizio è ritornato alla normalità. Non sono mancati, inoltre, danni e tetti divelti a causa di questo improvviso maltempo.
Il bilancio riportato dalle autorità locali comprende anche tre feriti non in gravi condizioni e un morto. Le persone sono state colpite da alberi in zone diverse, ma fortunatamente il quadro clinico non è assolutamente grave. La vittima, invece, è una donna di Lissone, schiacciata da un albero.
Al Sud, invece, continua il caldo record
Se il Nord è alle prese con il maltempo, al Sud e al Centro continua il caldo record ancora per qualche giorno. Il ministero della Salute per oggi e domani ha emesso il bollino rosso per 16 città (Bari, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti e Roma).
Una situazione che, stando sempre alle ultime informazioni, dovrebbe cambiare drasticamente nella giornata di mercoledì quando solamente due città avranno il bollino rosso (Bari e Catania). Una piccola tregua prima di una nuova ondata.
In aumento gli accessi al Pronto Soccorso
Il caldo record sta portando ad una impennata gli accessi al Pronto Soccorso. Dai numeri riportati dalla Fiaso, c’è stato un incremento medio di oltre il 30% a causa di malori. Una situazione che sta portando molti ospedali ad aggiungere i posti letto nelle medicine interne o negli ambulatori dedicati ai codici minori per alleggerire un po’ la situazione.
Nei prossimi giorni, come detto in precedenza, si dovrebbe avere un piccolo calo delle temperature e quindi anche un minore afflusso in ospedale, ma naturalmente si tratterebbe di un qualcosa di provvisorio.