A Roma si vive una situazione critica per quanto riguarda il caldo. Le temperature continuano ad essere critiche e nella giornata di ieri ci sono stati diversi interventi dei sanitari.
Il caldo non sembra ormai dare tregua al Centro-Sud e tra le città che in questi giorni hanno registrato sempre temperature record c’è anche Roma. Una situazione che ogni giorno che passa, come evidenziato dal sindacato del SULPL, è sempre più critica e rischia di peggiorare ancora di più nei prossimi giorni.
In particolare, come evidenziato in un comunicato dal segretario romano Milani, nella giornata di ieri a causa di diversi svenimenti e malore i sanitari sono dovuti intervenire ben 15 volte nella zona del Colosseo ed una persona attualmente si trova in coma a causa di un trauma cranico. “I caschi bianchi di Roma Capitale si sono improvvisati soccorritori in molte occasioni in attesa dell’arrivo di un’ambulanza, che in un caso ha avuto un tempo di intervento di oltre 60 minuti“.
“Episodi come questi ormai sono quotidiani”
Il segretario del sindacato ha ribadito che “episodi come questi sono ormai quotidiani. Sono migliaia le persone che quotidianamente visitano il parco archeologico e la mancanza di presidi fissi di assistenza e ristoro porta a rendere ancora più critica la situazione”.
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“Basti pensare che i rifornimenti di acqua fredda sono affidati ai venditori abusivi e che gli agenti di Polizia Locale impiegati per l’interno turno di servizio nell’area con regole molto diverse rispetto a quello di semplice impiegato comunale. Per questo torniamo a chiedere al sindaco Gualtieri l’istituzione di punti fissi di assistenza e ristoro“, si legge ancora nella nota.
Altri interventi al Colosseo
La situazione a Roma non sembra essere destinata a migliorare e già nella mattinata odierna, martedì 25 luglio 2023, sono stati effettuati due interventi alle 9:30. Un caldo record che quindi sta mettendo in ginocchio la Capitale e la speranza è che nei prossimi giorni si possa tornare a respirare dopo un periodo non assolutamente facile.
Video a cura di Luigia Luciani