Ai Mondiali nuoto arrivano altre due medaglie per l’Italia. Ancora una giornata importante per i nostri colori anche se c’è un piccolo rammarico…
Dopo lo show della giornata di ieri, l’Italia ai Mondiali di nuoto in corso a Fukuoka è ancora protagonista anche se in questo caso c’è stata una piccola delusione. Infatti, Thomas Ceccon non è riuscito a difendere l’oro conquistato un anno fa nei 100 dorso e, soprattutto, non rispettato le aspettative della vigilia.
L’azzurro, come ammesso da lui stesso nel post gara, non è stato perfetto e questo non gli ha permesso di andare a conquistare il suo secondo oro consecutivo. Una partenza e un arrivo non perfetto per il veneto, beffato da Murphy al tocco e quindi un argento che lascia l’amaro in bocca soprattutto per quanto fatto vedere in semifinale. Ma sicuramente il risultato lo conferma tra i più forti al mondo e non ci resta che aspettare Parigi per la rivincita e il riscatto.
Il primo argento di questa giornata è stato conquistato da Simona Quadarella. Possiamo dire che per la romana è il risultato massimo da raggiungere in questi 1500 stile libero. Katie Ledecky, infatti, sin dai primi giorni ha dimostrato di essere di un’altra categoria n questa distanza e i quasi venti secondi di vantaggio sulla nostra atleta rappresentano una certa superiorità non facile da colmare in un anno.
Per Simona è comunque un ottimo risultato che la riporta su un podio mondiale in questa distanza a distanza di quattro anni. Un risultato importante che gli consente di guardare con maggiore fiducia anche in ottica di Parigi 2024.
Sono 12 le medaglie conquistate dall’Italia in questa spedizione iridata in Giappone. Un bottino destinato ad aumentare nei prossimi giorni considerando che ci sono ancora molte carte da giocare per i nostri colori. E per questo motivo la speranza è quella di ottenere altri podi per guardare anche con fiducia a Parigi 2024.