Il presidente del Consiglio euforico per i dati del Fondo Monetario: “Nel 2023 l’Italia crescerà più di Francia e Germania”
Dal Salario minimo alla grazia a Zaki, alle polemiche tra Santanché e la querelle La Russa, alla riforma della giustizia ecco che, in mezzo a tante polemiche, arriva una di quelle notizie che dovrebbe rasserenare un po’ gli animi e mettere d’accordo tutti. Si parla di economia, ma soprattutto di crescita, quindi di possibile e timida ripresa per aggredire la crisi e soprattutto di strategie del Governo che cominciano a dare qualche frutto.
A raccontarlo e rivelarlo con estrema fiducia ed entusiasmo è il presidente del Consiglio Giorgia Meloni che commenta le previsioni del Fondo Monetario Internazionale che ha rivisto al rialzo il Pil dell’Italia. “Le stime a rialzo del Fondo Monetario Internazionale sul Pil dell’Italia confermano l’efficacia della politica economica del governo e ci spronano ad andare avanti su questa strada e fare ancora meglio“.
Per la Meloni una notizia da rimarcare e sottolineare con la giusta enfasi, anche perché non è un momento florido per il Belpaese ed essere sostenuti nella strategia economica dal Fondo Monetario Internazionale è un segnale da non sottovalutare, anche perché significa che le politiche che si stanno attuando sono quelle giuste. E questo vuole anche dire che la direzioni intrapresa dal paese è quella corretta.
“L’Italia nel 2023 crescerà più di Germania e Francia e più della media dell’eurozona”. Sono risultati che costituiscono la base per la prossima legge di Bilancio, alla quale stiamo già lavorando”, rimarca Giorgia Meloni cercando di analizzare e approfondire i dati che arrivano dal Fmi. “In uno scenario complesso continueremo a coltivare la linea dello sviluppo e della prudenza, dello slancio e della stabilità dei conti –aggiunge la presidente del Consiglio Meloni – . L’Italia dimostra di essere resistente e dinamica. Le imprese e le famiglie hanno dato una risposta straordinaria”.