Serie A, la Salernitana è pronta a rifarsi il “look”: lo stadio ‘Arechi’ è pronto a diventare un impianto sportivo completamente “moderno” [FOTO]
La Salernitana di Paulo Sousa e di Danilo Iervolino si appresta ad affrontare la sua terza stagione consecutiva nella massima serie, dopo aver ottenuto due salvezze importanti nelle passate stagioni. L’obiettivo della società campana, ovviamente, è quello di migliorare ancora di più con il passare degli anni. Non solamente da un punto di vista dei risultati da ottenere sul campo, ma soprattutto per via del nuovo impianto sportivo. Già perché la loro “casa”, ovvero lo stadio ‘Arechi‘, potrebbe subire delle modifiche a dir poco importanti con il passare degli anni.
Il proprietario del club è pronto ad investire una somma importante per rendere l’impianto sportivo come uno dei più moderni non solamente della Serie A, ma di tutti i campi sportivi italiani. Un investimento a dir poco importante visto che si parla di una cifra che si avvicina ai 100 milioni di euro (per la precisione ne sono 95). A prendere per prima l’iniziativa, però, sarà la Regione Campania. Un progetto che è stato presentato nel pomeriggio di ieri, giovedì 27 luglio, da parte del governatore della regione Vincenzo De Luca. Queste sono alcune delle sue parole a riguardo: “Avremo uno stadio coperto come in tutte le realtà civili“.
Lavori che, come confermato dall’ex primo cittadino di Salerno, andranno avanti addirittura con il “triplo turno”. L’obiettivo, infatti, è quello di avere a disposizione il nuovo stadio entro dicembre del 2025. In cosa consisterà il nuovo stadio? Con strutture di impianti fotovoltaici, aree hospitality e 18 Sky box. L’idea è quella di optare per una unica gradinata: vale a dire niente più due anelli, in modo tale da consentire una ottima visibilità per il tifoso. Quasi ai livelli dell’Allianz Stadium (ovvero la casa della Juventus). Uno stadio che, a dire il vero, potrebbe ospitare anche eventi e tornei internazionali.
Insomma, un miglioramento non da poco per la città di Salerno e di conseguenza anche per il team allenato da Sousa. Non è finita qui visto che nei locali sottostanti la Curva Sud “sorgerà il museo della Salernitana“. La capienza non subirà alcun tipo di modifica visto che potranno accedervi sempre i 35mila spettatori che verranno suddivisi in quattro settori. Nessuna parte dello stadio verrà demolita o altro. La struttura esistente verrà integrata. A dirigere i lavori ci sarà l’ingegnere Cristina Landi.