Carne rossa, scoppia nuovamente l’allarme: tutto per colpa di una sindrome che non poteva passare inosservata. Tutto quello che serve sapere in merito
E’ bastata una semplice allergia alimentare (anche se la stessa era ben poco conosciuta ma allo stesso tempo pericolosa) per scatenare un vero e proprio allarme. Tutto per colpa della puntura di una zecca che, a dire il vero, potrebbe colpire centinaia di migliaia di persone negli Stati Uniti D’America. Questo è quello che fa sapere il ‘Centers for Disease Control and Prevention’ con un comunicato ufficiale. Tutto questo ha un nome: sindrome Alpha-Gal. Anche se è più conosciuta come “allergia alla carne rossa” o” “allergia alla carne da morso di zecca“.
Come ha inizio tutto questo? Con un morso della zecca Lone Star, la stessa che si trova principalmente negli stati del sud-est e dell’est. Per chi non lo sapesse la saliva di questa zecca contiene una molecola di zucchero che prende, appunto, il nome di alpha-gal. Quest’ultima viene iniettata direttamente nel corpo con un morso. Le reazioni sono disastrose: allergie a determinati tipi di carne rossa o prodotti a base di mammiferi. Se le persone mangiano ciò, nel giro di poche ore, potrebbero presentare anche gravi sintomi.
La zecca Lone Star si trova principalmente negli stati orientali, sud-orientali e centro-meridionali. Episodi del genere si sono verificati anche in altri stati come il Minnesota e il Wisconsin. Quali sono i sintomi principali? Troviamo: orticaria, pelle pruriginosa o squamosa, gonfiore delle labbra, del viso, della lingua e della gola, mancanza di respiro, mal di stomaco, diarrea o vomito. Non è da escludere che la persona colpita potrebbe presentare delle reazioni diverse in altrettanti momenti diversi.
Come fare per proteggersi dalle punture di zecca? I più esperti consigliano di attuare dei repellenti per insetti. Approvati sia dall’EPA che, soprattutto, contenenti DEET, picaridin, IR3535, olio di limone eucalipto (OLE), para-menthane-diol (PMD) o2-undecanone. Anche per quanto riguarda il look è preferibile indossare una camicia a maniche lunghe, così come pantaloni e calzini. Vestiti che possono aiutare a prevenire possibili morsi. Evitare di stare a contatto con aree erbose, cespugliose e boscose.