Fdi prepara una commissione sul Rdc e su ex numero uno Inps Tridico

Vederci chiaro e subito. Così come è stato fatto e verrà fatto ancora di più sul Covid, Fratelli d’Italia vorrebbe istituire una commissione d’inchiesta sul reddito di cittadinanza e su chi doveva o meno attivare i controlli, ovvero l’ex presidente dell’Inps Tridico. “Il reddito di cittadinanza, nel tempo si è rivelato una misura assistenzialista, nata con uno scopo demagogico, scritta male, attuata peggio, il che ha comportato enormi danni all’erario“, a dirlo è il presidente dei deputati di Fratelli d’Italia Tommaso Foti.

Si vuole andare a fondo su una misura che ha creato non pochi problemi anche e soprattutto nel mondo del lavoro, tanto che per Tommaso Foti non è una cosa su cui scherzare: «Il gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia ritiene sempre più necessaria la costituzione di una commissione parlamentare di inchiesta, limitando la responsabilità a Tridico per non avere consapevolmente attivato i controlli, al fine di non far perdere consenso elettorale e personale ai suoi mandanti”.

Il riferimento di Tommaso Foti e del gruppo parlamentare è a Pasquale Tridico, ex presidente Inps nominato dal governo Conte. Ma non è una cosa contro la persona, visto che spesso lo stesso ex presidente dell’Inps bacchetta il governo, è solo colui che doveva controllare che tutto filasse per il verso giusto e non ci fossero esuberi in nessun senso. E’ una nuova commissione d’inchiesta con la quale la maggioranza vuole mettere nel mirino l’operato del precedente governo su questo tema specifico perché gli interrogativi sono davvero tanti.

In ballo potrebbe esserci anche la possibilità che si possa attivare un organismo di indagine sempre a livello parlamentare sulla gestione della pandemia. Chi lo chiede intende fare luce sulle decisione adottate dal governo e dal ministero della salute. Insomma, non è difficile credere che la proposta di Tommaso Foti farà accendere diverse polemiche e tensioni nel mondo politico questa estate.