Inflazione, arriva la mossa importante da parte del governo per cercare di fermare questo andamento: in arrivo il “bollino tricolore”
Il governo non se ne sta con le “mani in mano” ed ha deciso di passare all’azione per cercare di interrompere la vicenda relativa all’inflazione. Tanto è vero che, come confermato da fonti vicine, è in arrivo il “bollino di Stato“. In cosa consiste? Semplicemente per cercare di combattere il caro vita. Una buona notizia per gli italiani, su questo non ci sono dubbi. Soprattutto per quanto riguarda il fatto di andare a fare la spesa ed acquistare prodotti. Insomma, per andare a compare della merce non ci si affiderà più al volantino, ma basterà andare direttamente sul sito del ministero delle Imprese per cercare di capire in quali centri ci si può recare.
Il governo, fanno sapere, non ha alcuna intenzione di mettere in atto una risorsa economica aggiuntiva. Tanto è vero che è stato deciso anche il nome da assegnare a questa campagna: “Trimestre Anti-Inflazione”. Non solo: anche il marchio è stato scelto. Un carrello della spesa tricolore. Lo stesso che è stato voluto fortemente da parte del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Una mossa che, però, verrà attuata solamente al termine di queste vacanze estive. Anche perché l’inizio delle promozione dovrebbe iniziare a partire dall’1 ottobre, fino al 31 dicembre.
Anti-inflazione, il governo attua il piano: cosa c’è da sapere
Al ministero delle Imprese e del Made in Italy si sta lavorando intensamente in merito a questo progetto. Si sta lavorando su questa bozza che metterà d’accordo il dicastero di via Vittorio Veneto e le associazioni di categoria. Vale a dire la Federdistribuzione e Federalimentare. Non è assolutamente da escludere, a questo punto, che possano aggiungersi anche altre associazioni. Spunta il nome di Ancc-Coop. L’obiettivo è quello di distribuire lo sconto che si farà su tutta la catena. Anche se quest’ultimo non verrà affatto definito nella bozza di intesa.
Il bollino di Stato dovrebbe finire anche su prodotti non alimentari necessari (ad esempio quelli per l’infanzia) come voluto fortemente dal ministro Urso. Il paniere su cui applicare prezzi calmierati viene definito da ciascuna impresa delle filiere. I supermercati e le imprese aderiranno entro il 15 settembre. Questa la nota ufficiale: “Prezzi fissi, attività promozionali, campagne sui prodotti con il marchio dell’insegna, carrelli a prezzi scontati o unici”. Con tanto di bandiera italiana.