Sputa ovuli di crack: scattano le manette in pieno centro

I carabinieri hanno arrestato un ragazzo per aver sputato degli ovuli di crack. Indagini in corso per ricostruire meglio l’accaduto.

L’allarme è scattato nella serata di ieri nel centro storico di Genova. Secondo quanto riportato da TgCom24, i carabinieri aveva notato un ragazzo senegalese continuare a bere nonostante uno stato di forte ubriachezza. Da qui è iniziato un controllo rigido ed alla fine è scattato l’arresto nei confronti del giovane.

Ragazzo ovuli crack
Un ragazzo è stato arrestato dopo aver sputato ovuli di crack – Notizie.com – © Ansa

Il motivo? Aver sputato degli ovuli di crack. I militari, infatti, lo hanno trasportato in ospedale viste le sue condizioni fisiche e proprio al nosocomio ha buttato fuori dal suo corpo la sostanza stupefacente. Gli esami strumentali, inoltre, hanno portato alla scoperta della presenza di altri 8 involucri all’interno dello stomaco del ragazzo e quelli saranno tolti dai medici. Ora sono in corso tutti gli approfondimenti del caso per capire meglio come il 20enne è venuto in possesso di questa droga e soprattutto quale uso doveva farne.

Indagini in corso

Dopo il malore e l’arresto, gli inquirenti hanno effettuato una perquisizione personale. Controlli che hanno portato alla scoperta della presenza nelle tasche del giovane di 46 grammi di hashish e 190 euro in contanti. In corso un’inchiesta per cercare di ricostruire meglio l’accaduto e per questo motivo sono in corso tutti gli approfondimenti del caso.

I punti da chiarire sono diversi e quindi gli inquirenti, ad oggi, preferiscono mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non hanno delle prove certe. Nelle prossime ore sicuramente si potrebbero avere delle novità importanti su questa vicenda.

Denunciato il titolare di un esercizio commerciale

Ragazzo ovuli crack
I carabinieri hanno denunciato il proprietario del locale – Notizie.com – © Ansa

I carabinieri, inoltre, hanno denunciato il titolare dell’esercizio commerciale dove il giovane è stato trovato in evidente stato di ebrezza. L’accusa contestata all’imprenditore è quella di avere continuato a somministrare sostanze alcoliche al 20enne nonostante uno stato di salute molto precario.

Fortunatamente non ci sono stati problemi per le persone che si trovavano in quel momento nel centro storico di Genova, città protagonista di questa vicenda sicuramente molto particolare.

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