USA, importante svolta che vede come protagonista il presidente americano Joe Biden: si tratta della prima volta che accade una cosa del genere
In questa settimana non si è parlato d’altro se non dell’incontro che è avvenuto tra Joe Biden e Giorgia Meloni. La premier italiana, infatti, è volata negli Stati Uniti D’America (precisamente a Washington) dove ha incontrato il numero uno del Paese alla Casa Bianca. Sono stati affrontati molti argomenti importanti ed, ovviamente, rafforzato ancora di più il rapporto tra le due nazioni. Anche se, in questo articolo, parleremo di un’altra vicenda che vede come protagonista proprio il personaggio politico inquadrato in foto. Oramai negli USA non si sta parlando d’altro visto che si tratta di una vicenda molto importante.
Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che il presidente americano abbia ammesso l’esistenza della sua settima nipotina. Si tratta della prima volta che accade una cosa del genere, visto che pubblicamente non ne aveva mai parlato. Si tratta della piccola Navy Joan Roberts, di 4 anni. Queste sono alcune delle sue dichiarazioni a riguardo (parole rilasciate alla rivista ‘People‘): “Nostro figlio Hunter e la madre di Navy, Lunden, stanno lavorando assieme per favorire un rapporto che sia nel miglior interesse possibile della figlia, preservando il meglio possibile la sua privacy“.
Allo stesso tempo, però, Biden ci ha tenuto a precisare che non si è trattato affatto in una mossa e questione politica, ma semplicemente di un qualcosa che riguarda la sua famiglia. “In questo momento io e Jill vogliamo soltanto il meglio possibile per i nostri nipoti, Navy compresa“. Parole che, a dire il vero, arrivano dopo che qualche settimana fa sia Hunter che la madre della bambina avevano raggiunto un accordo per quanto riguarda il mantenimento della piccola. Il tutto avvenuto dinanzi ai giudici del tribunale dell’Arkansas.
Media americani, però, precisano che questa intesa non prevede affatto che la bambina debba portare il cognome Biden. Parole che arrivano dopo delle dure critiche che sono piovute proprio su di lui. Dichiarazioni rilasciate prima della partenza per le vacanze in quel di Rehoboth Beach, in Delaware. La stampa, infatti, non aveva avuto nessuna pietà nei suoi confronti. Visto che aveva sempre negato l’esistenza della nipote. Hunter l’aveva riconosciuta solamente quattro anni fa, grazie alla prova del DNA.