Essere consapevoli di queste infezioni e adottare misure preventive può aiutare a mantenere un benessere generale
Almeno una volta nella vita vi sarà capitato, succede più o meno a tutti anche se in modo e con effetti differenti. Si parla dei fastidiosi funghi della pelle, che rappresentano un problema in grado di colpire persone di tutte le età e condizioni. Ma cosa sono nello specifico queste infezioni micotiche cutanee? E soprattutto, come bisogna comportarsi per prevenirle e affrontarle? Partiamo prima di tutto dal presupposto che queste particolari infezioni sono provocate da diversi tipi di funghi come dermatofiti, lieviti e muffe. Questi possono svilupparsi in ambienti caldi e umidi, come docce pubbliche, saune o piscine, dove il contatto con superfici infette favorisce la diffusione del problema.
A volte anche indumenti e calzature troppo stretti o sintetici possono creare il contesto ideale per la proliferazione dei funghi. La trasmissione generalmente avviene attraverso il contatto diretto con aree infette o attraverso oggetti contaminati, come asciugamani o indumenti. Questo genere di infezioni possono manifestarsi in diverse parti del corpo. I sintomi ovviamente variano a seconda del tipo di fungo coinvolto. Tanto per fare un esempio, il famoso “piede d’atleta” può provocare prurito, arrossamento e desquamazione tra le dita dei piedi. L’onicomicosi colpisce invece le unghie dei piedi e delle mani, rendendole ispessite, scolorite e fragili. Una problematica comune è quella dell’inguine, come la tigna, che causa chiazze rosse e pruriginose con bordi ben definiti. Altre infezioni fungine possono manifestarsi come eruzioni cutanee, con macchie rosse e pruriginose in varie parti del corpo.
Per ridurre il rischio di infezioni micotiche cutanee, la prevenzione gioca un ruolo cruciale e a cui tutti dovremmo sempre prestare grande attenzione. A volte bastano veramente dei semplici e piccoli gesti, come ad esempio indossare sandali o pantofole nelle docce pubbliche, mantenere una buona igiene personale e asciugare accuratamente le aree umide del corpo. Pure l’uso di abiti e calzature traspiranti è altrettanto importante per evitare l’accumulo di umidità, dal momento che quest’ultima favorisce (come noto) la crescita dei funghi.
Nel caso in cui queste misure di prevenzione non dovessero servire, allora si può passare alle cure. In questo caso i trattamenti variano a seconda della gravità e del tipo di infezione. Tendenzialmente, l’uso di farmaci antimicotici sotto forma di creme, lozioni o compresse può essere efficace nel trattamento. Ma fate attenzione a non scegliere un prodotto a cui potreste essere allergici, altrimenti la contro-reazione sarebbe ancora più fastidiosa del fungo in sé per sé. Una volta accertato di poter utilizzare i farmaci in questione, seguire attentamente le indicazioni del medico e completare il ciclo di trattamento prescritto, anche se i sintomi sembrano migliorare, è fondamentale per evitare ricadute.