Attimi di paura in città. La polizia è intervenuta per la presenza di un possibile uomo armato. L’intera zona è stata isolata per effettuare tutti gli approfondimenti del caso.
Allarme a Washington a poche ore dall’apparizione di Donald Trump in tribunale per la sua incriminazione. La città, come riportato da TgCom24, si stava preparando proprio per l’arrivo dell’ex presidente quando le autorità locali hanno ricevuto una chiamata anonima per la presenza di un uomo armato nei pressi del Senato.
Sul posto sono arrivati immediatamente gli agenti di polizia, che hanno provveduto ad evacuare l’intera struttura per paura di un possibile attentato. Alla fine, però, non è stato trovato il presunto attentatore o rinvenute armi, ma sono in corso comunque le indagini per cercare di ricostruire meglio quanto successo.
Come detto in precedenza, a far scattare l’allarme è stata una telefonata anonima. Un uomo ha avvisato la polizia di un tiratore attivo nella zona del Senato. Immediato l’arrivo delle forze dell’ordine per evacuare la struttura e isolare immediatamente le strade coinvolte da questa vicenda.
Alla fine, però, gli inquirenti non hanno trovato l’uomo o armi che potevano far pensare ad un imminente attacco in quella zona. Sono in corso, comunque, tutte le indagini per cercare di capire meglio l’accaduto e magari anche risalire alla persona autore di questa chiamata anonima che, come detto in precedenza, ha fatto scattare l’allarme.
L’allarme è scattato in una giornata di preparazione a Washington per il processo nei confronti di Donald Trump. L’ex presidente americano è atteso nelle prossime ore per l’udienza e l’attenzione è molto alta proprio per evitare possibili attacchi o gesti folli da parte di un individuo.
Al momento, come detto in precedenza, la situazione è sotto controllo e vedremo se in futuro si continuerà così oppure scatterà un nuovo allarme a Washington.