Coinvolti anche talenti del calcio giovanile romano professionistico e dilettante
Era iniziato tutto come un giorno, almeno in apparenza, poi si è trasformato in qualcosa di più grosso e anche pericoloso. E soprattutto illegale. Un gioco tormentato dove si guadagnano e dove girano troppi soldi in troppo poco tempo. Ed essendoci davanti a tutto questo giovani ragazzi di vent’anni fermarsi non è stato semplice. Tutto è cominciato così, dal niente, al giro di due otre persone, alla fine è diventato quasi di migliaia e forse più. Era diventato a tutti gli effetti un lavoro fatto di nascosto dai genitori che, in casi del genere, sono gli ultimi a sapere, ma quando lo sanno e lo vengono a sapere, il mondo crolla. Il problema è che a scoprirlo però sono stati magistrati della Procura di Roma che hanno sguinzagliato finanzieri e carabinieri che in breve tempo hanno smantellato un giro di baby escort figlie della Roma bene.
Alla fine ad essere arrestato è un 20enne, Edoardo B, che ha patteggiato la pena e si farà due anni, ma allo stesso tempo ha anche rovinato la vita di ragazze, amiche sue che andavano a scuola con lui e, appena diventate maggiorenni, subito addestrate e messe nel “giro giusto”. Non erano in tanti, un ragazzo, Edoardo più qualche amico, e tre ragazze: prostituirsi, guadagnare tanti soldi e comprare borsette griffate, scarpe di marca, abbigliamento delle più blasonate maison e cellulari di ultima generazione.
Le ragazze e lo stessi ragazzo e i suoi amici non stavano in famiglie dove i soldi mancavano, ma non bastavano per quello che desideravano le ragazze che volevano oggetti e accessori di lusso e di marca. Tutto veniva gestito attraverso gli annunci sui siti internet, ma anche col passaparola fra i frequentatori della movida. Tanti locali storici coinvolti, soprattutto, lo Shilling, uno di quesi posti presi d’assalto dai giovani sportivi, soprattutto calciatori, in cerca di divertimento e di relax.
Ed è proprio lì che tante persone, giovani talenti del calcio romano, ma anche dirigenti sportivi, si davanti appuntamento con le ragazze. Uno dei clienti abituali è un dirigente sportivo di 54 anni, che, raccontano le carte, oltre ad essere un cliente fisso della rete, era in continuo contatto con Asia. Ad affermarlo ai finanzieri è lo stesso uomo, che di professione fa il dirigente sportivo di alcune squadre del calcio romano molto famose, che va spesso in quel locale anche perché lui stesso è conosciuto e conosce i ragazzi, giocatori ed ex giocatori. “Due o tre mesi fa, durante una serata presso il locale notturno Shilling di Ostia, venivo avvicinato da un giovane calciatore che conosco personalmente e da lì è partito tutto, regalavo oggetti e davo soldi ma non somme alte, rispetto a quello che chiedevano“, racconta l’uomo stesso anche se alcune ragazze, sulle cifre, la pensano diversamente, dicendo invece che dava somme piuttosto altre dai 250 a qualcosa di più, mentre l’uomo riferisce che al massimo 50 euro dava più pacchetti di sigarette. Le indagini stanno andando avanti e la sensazione che qualcosa di grosso può ancora uscire fuori.