Covid, arriva il nuovo decreto che interessa in maniera particolare i soggetti considerati “positivi”: tutto quello che serve sapere in merito
Più di tre anni fa il mondo è completamente cambiato. Inutile nascondercelo visto che il Covid ha inevitabilmente cambiato le nostre vite. Non solo: ci ha anche terrorizzato visto. Soprattutto per quanto riguarda il periodo buio del “lockdown” in cui gli italiani (e quasi tutto il resto del mondo) ha dovuto affrontare. Da un bel po’ di mesi pare proprio che l’incubo della pandemia sia stato definitivamente messo alle spalle. Questa volta in maniera definitiva. Soprattutto grazie all’invenzione del vaccino che ha evitato altre morti e ricoveri.
Nel frattempo arrivano delle novità importanti da parte del governo in merito al nuovo decreto. Lo stesso che dovrebbe prevedere una novità fondamentale: vale a dire l’addio all’obbligo di isolamento per le persone risultate positive al Covid-19. Cosa vuol dire? Che se è un soggetto è considerato positivo può tranquillamente uscire di casa per potersi recare al lavoro. Anche con la malattia in corso. Una vera e propria svolta importante.
Nella bozza del provvedimento chiamato “Omnibus“, quella che contiene anche le norme sul processo penale e che entra in Consiglio dei ministri, si tende ad abolire completamente l’articolo 10 ter del decreto legge 52 del 2021. Ovvero quello che prevedeva il divieto di mobilità dalla propria abitazione o dimora fino all’accertamento della guarigione. Come riportato in precedenza si potrà uscire dalle proprie mura di casa, anche se si è attualmente positivi al virus.
Novità importanti anche per quanto riguarda i dati quotidiani. Fino alla giornata di oggi era stato fissato a 5 giorni l’obbligo di isolamento. A partire proprio dal tampone positivo o dall’insorgere dei primi sintomi. Termina anche l’autosorveglianza per i contatti di persone positive, con l’obbligo di indossare le mascherine FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti. Le novità non sono affatto finite qui visto che cade anche l’indicazione per Regioni e Province autonome di comunicare quotidianamente i dati sui contagi a ministero e Iss. I dati che saranno comunicato sono quelli con “periodicità stabilita con provvedimento della direzione generale del ministero della Salute“.