Decreto omnibus, ecco le novità approvate nel Consiglio dei Ministri

E’ stato deciso di togliere il tetto sui compensi per il Ponte sullo Stretto e di terminare l’algoritmo per le tariffe aeree

Tutto è deciso, tutto è stato fatto nel tempo previsto. C’è stato il via libera dell’ultimo Consiglio dei Ministri al “Decreto Omnibus”, che include diverse norme che contemplano la riduzione al caro dei biglietti aerei, ma anche alla deroga del tetto di 240 mila euro per i compensi dei manager pubblici per i componenti della Società che si occuperà della realizzazione del tanto discusso Ponte sullo Stretto. Una cosa che ha creato polemiche attorno a Salvini, ma che il Ministro Giorgetti ha risolto come ha detto il leader della Lega con una specie “di tocco magico

La riunione
I ministri a Palazzo Chigi durante conferenza stampa al termine del CdM n.47 (Ansa Notizie.com)

Si è discusso e parlato di tutto in oltre tre ore di riunione. E non solo del Ponte sullo stretto o del caro legato ai voli aerei, ma anche dell’aumento delle licenze per i taxi, alla lotta al granchio blu (qui si è deciso un freno importante e una lotta durissima e velocissima), ma ci sono stati anche provvedimenti sulla giustizia con “l’estensione delle intercettazioni e le pene più severe per i piromani. Si è anche deciso che dell’8 per mille per il recupero delle tossicodipendenze, e l’addio all’autoisolamento Covid. Sono due i decreti omnibus, ecco quello che cambierà.

Il Consiglio
Il ministro dell’ Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin arriva a Palazzo Chigi (Ansa Notizie.com)

La pesca e la giustizia, due cose lontane, ma tra le più importanti e celeri a cui verranno date delle priorità. Dalla lotta al granchio blu ha voluto parlare direttamente il Ministro Lollobrigida: “Interveniamo sul settore della pesca per cercare di alleviare le criticità indotte quest’anno da una proliferazione esponenziale del granchio blu, che è particolarmente aggressivo ed è giunto da altri mari nel Mediterraneo, in particolare nell’Adriatico, ma anche con presenze nel Tirreno. E’ previsto lo smaltimento di questo animale“.

Per quanto riguarda invece la giustizia il decreto prevede l’estensione dell’utilizzo delle intercettazioni anche ambientali per una serie di ipotesi di reato di criminalità grave come quelli “come quelli aggravati dal “metodo mafioso”, con finalità di terrorismo, reati di attività organizzata per il “traffico illecito di rifiuti e sequestro di persona a scopo di estorsione“, la spiegazione del ministro Nordio. La norma arriva a seguito di un acceso dibattito che si era aperto per una pronuncia della Cassazione dello scorso settembre relativa a delitti di criminalità organizzata: le toghe antimafia avevano espresso preoccupazioni su eventuali rischi per inchieste e procedimenti.

Ecco le altre misure principali del Decreto Omnibus:

Il Ministro
Il ministro della Giustizia Carlo Nordio a Palazzo Chigi durante conferenza stampa al termine del CdM n.47 (Ansa Notizie.com)

Ponte sullo Stretto

Minuziosa e dettagliata la spiegazione che all’articolo 15 è previsto che alla “società concessionaria non si applichi limite di 240 mila euro dei compensi massimi per gli amministratori e i dipendenti”.

Rincaro prezzi biglietti aerei
Il Cdm ha imposto un brusco stop agli algoritmi che sono le principali cause del rialza dei prezzi per le rotte nazionali. Sarà vietato fissare le “tariffe in base alla profilazione web o al modello di dispositivo usato”.

Caro materiali
Per fronteggiare l’aumento dei costi sono previste “risorse aggiuntive per oltre un miliardo”, che verranno coperte con il Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche.

Taxi
Il nuovo decreto legge mira ad “aumentare fino al 20% le licenze delle grandi città attraverso un concorso internazionale che prevede obbligatoriamente l’uso di veicoli non inquinanti”. I Comuni potranno inoltre rilasciare, in via sperimentale licenze aggiuntive per al massimo 24 mesi a favore di soggetti già titolari.

Il turismo in Sicilia
Un particolare e specifico “Fondo di 10 milioni sarà destinato ai viaggiatori e agli operatori turistici” per il rimborso legati ai costi sostenuti dopo l’incendio.

Il Caso Alitalia e i dipendenti
Altra decisione molto attesa era sulla Cigs (Cassa integrazione guadagni straordinaria) per i lavoratori della vecchia Alitalia che sarà prorogata fino al 31 ottobre 2024, anche se verranno “modificati gli ammortizzatori con il tetto all’aumento del trattamento economico che passa dall’80% al 60%”.

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