DIRETTA Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel Paese europeo orientale e non, oramai arrivato al giorno numero 530 di conflitto
530mo giorno di conflitto. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, di quello che si sta verificando nel Paese europeo orientale e non.
Colloquio telefonico Russia-Cina. In particolar modo il ministro degli Esteri Serghei Lavrov ed il capo della diplomazia cinese, Wang Yi.
Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, ha annunciato: “La Russia resta aperta a una soluzione diplomatica della crisi ucraina se si basera’ su “proposte veramente serie“. Parole che arrivano dopo il summit di Gedda.
Kiev annuncia che, nelle ultime ore, la Russia ha rilasciato 22 prigionieri di guerra.
“Non hanno avuto senso”, vista l’assenza della Russia, i colloqui sulla crisi in Ucraina di Gedda, in Arabia Saudita, lo scorso fine settimana. Lo ha affermato il rappresentante permanente della Federazione Russa presso le organizzazioni internazionali a Vienna, Mikhail Ulyanov. A rilanciare la notizia l’agenzia di stampa russa ‘Tass’.
I russi continuano a colpire nella zona est dell’Ucraina: due civili sarebbero rimasti uccisi ed altri feriti in seguito alle esplosioni.
Parla il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky: “In questo momento lo scudo aereo sta proteggendo l’Ucraina”.
Secondo quanto riportato da più di un quotidiano turco pare che il presidente russo, Vladimir Putin, alla fine di questo mese di agosto potrebbe volare in Turchia. Possibile per un incontro con l’omologo Recep Tayyip Erdogan. Possibile che si discuterà dell’esportazione del grano.
L’Iran punta il dito contro la Nato: “Le loro provocazioni sono alla base della guerra che si sta svolgendo in Ucraina”.
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, bacchetta l’omologo brasiliano Inacio Lula: “Mi aspettavo molta più comprensione e collaborazione da parte sua”.
Un drone è stato abbattuto a 200 chilometri da Mosca, non provocando alcun danno. Lo confermano media locali.
Bo,be su Kherson sono state lanciate tutta la notte: una donna è rimasta uccisa.
Il presidente turco Erdogan è pronto a lanciare una proposta a Putin: un “cessate il fuoco” anticipato. Lo ha detto una fonte dell’amministrazione di Ankara all’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti.
Nel cuore della notte ci sono stati una serie di bombardamenti nella regione di Dnipropetrovsk. Si tratta almeno di due distretti (come riportato dai media locali). Non ci sono notizie di vittime.