L’ex capitano e bandiera rossonera in esclusiva a Notizie.com: “Rispetto ad altri club il Milan si è mosso di più. Tanti acquisti, ma saranno già pronti per essere titolari?”
“Il mercato del Milan? Sono stati presi tanti giocatori, alcuni rappresentano delle scommesse, altri meno…vedremo quali di questi saranno in grado di inserirsi subito negli schemi di Stefano Pioli”. Mauro Tassotti, bandiera storica del Milan, giudica il mercato del club rossonero e le tante operazioni effettuate dalla società milanista. Dalla cessione di Tonali in poi, il Milan è stato il club che si è mosso con maggiore forza, portando a Milano giocatori esperti e giovani in rampa di lancio.
Il Milan ha venduto Tonali al Newcastle portando nelle casse del club circa 70 milioni di euro. Una perdita importante per Stefano Pioli, che ha dovuto rinunciare anche a Brahim Diaz (tornato al Real Madrid dopo il prestito biennale) e a Zlatan Ibrahimovic, che ha detto addio al calcio giocato. I rossoneri hanno chiuso in entrata operazioni importanti, portando a Milano Christian Pulisic (dal Chelsea), Samuel Chukwueze (dal Villarreal), Tijani Reijnerds dall’Az Alkmaar, Ruben Loftus Cheek dal Chelsea e Noah Okafor dal Salisburgo. Inoltre hanno portati a Milano anche Sportiello (come portiere di riserva) e Luka Romero (a parametro zero dalla Lazio).
“Abbiamo assistito, anzi stiamo assistendo ad un mercato difficile per tutti i club. Qualcuno si è mosso meno, manifestando delle difficoltà, come ad esempio l’Inter e la Juventus altri hanno fatto delle operazioni importanti“, ha dichiarato in esclusiva a Notizie.com Mauro Tassotti, storica bandiera del club rossonero (ha vestito la maglia del Milan dal 1980 al 1997 ed ha svolto il ruolo di allenatore in seconda dal 2001 al 2014 alle spalle di tecnici come Cesare Maldini, Ancelotti, Allegri, Inzaghi e Mihajlovic. “Il Milan rispetto alle altre si è mossa di più. Hanno venduto Tonali e attraverso quella cessione hanno comprato quattro o cinque giocatori giovani e di prospettiva”.
Tassotti a Notizie.com: “Titolari o scommesse? Difficile dirlo”
Scommesse o giocatori già pronti per diventare titolari del club? “Difficile dire se si tratta di giocatori pronti – continua Tassotti – per il campionato italiano. Ammetto di non conoscerli tutti benissimo e non mi va di dare giudizi affrettati. Voglio vederli bene sul campo per poterli giudicare. La difficoltà sarà quella di farli inserire tutti, in un campionato difficile e tra mille impegni, con un calendario che certamente non aiuterà il tecnico. Non so se tutti saranno immediatamente in grado di diventare dei titolari. Certamente faranno parte della rosa del Milan, ma sono curioso di vedere come si ambienteranno e che tipo di mano potranno dare alla squadra”.