Incidenti stradali, quali disturbi psicologici provocano? Lo spiega la psicoanalista Adelia Lucattini a Notizie.com

Sono migliaia le vite perdute e le persone ferite che si registrano ogni anno, di cui un sesto, sono bambini e ragazzi, a causa degli incidenti stradali. La psicoanalista Adelia Lucattini lo spiega a Notizie.com: “Si parla poco dei disturbi psicologici, dai processi dissociativi al Disturbi post-traumatico da stress, ad ansia e depressione”

“Di sicurezza stradale e di iniziative per diminuire gli incidenti sulle strade, che rappresentano la prima causa di morte negli adolescenti dai 15 anni di età e negli gli adulti sotto i 40 anni, e più della metà delle cause di paralisi post traumatica, se ne parla da diverso tempo.

Incidenti stradali, la psicoanalista Lucattini a Notiziecom
Incidenti stradali, la psicoanalista Lucattini a Notizie.com, foto Ansa

Ma poco si parla dei disturbi psicologici, dai processi dissociativi al Disturbi post-traumatico da stress, ad ansia e depressione, che possono emergere in seguito al trauma da incidente stradale. Sono situazioni che necessitano di attenzione”, spiega la piscoanalista Adelia Lucattini.

Incidenti stradali, quali disturbi psicologici provocano? Lo spiega la psicoanalista Adelia Lucattini a Notizie.com

La psicoanalista Adelia Lucattini a Notizie.com
La psicoanalista Adelia Lucattini a Notizie.com, foto Notizie.com

“I traumi post incidenti – aggiunge  ancora Lucattini –  influenzano la psiche e la vita di ogni persona, restano come segni permanenti che possono compromettere il buon funzionamento mentale nello studio, nel lavoro e nella vita quotidiana.  In molti casi, chi è rimasto coinvolto in incidenti stradali, cerca di andare avanti al meglio possibile, facendo appello a tutta la propria forza interna e, all’esterno, si comporta come se nulla fosse accaduto, immerso però in un dolore che, talvolta, è talmente forte da non poter essere contenuto dalla mente. Da qui gli esiti o un vero e proprio ‘crollo’ a distanza”. 

Fino a pochi anni fa, veniva prestata poca attenzione all’impatto psicologico degli incidenti stradali sulle vittime sopravvissute e sui loro familiari. Alle conseguenze fisiche, si associano quasi sempre dolorose conseguenze psicologiche. “Ogni sinistro comporta risposte mentali, emotive, razionali e inconsce che hanno anche un’espressione nel comportamento” – chiarisce Adelia Lucattini – “Le sue caratteristiche si collegano a interazioni complesse tra il profilo psicologico dei soggetti coinvolti, le loro modalità di risposta (negazione, rimozione, scissione)  e le soluzioni (elaborazione, riparazione) messe in atto, in cui gioca un ruolo importante la propria vitalità interna”. 

Le cause degli incidenti sono molteplici, è noto che in adolescenza di tratta di comportamenti parasuicidari e a rischio di natura depressiva, spesso associati ad abuso di alcool e di altre droghe, da non trascurare i colpi di sonno dopo “notti brave” nei giovani, da stanchezza, surmenage e sovraccarico lavorativo e familiare negli adulti. “Esistono situazioni più gravi in cui il paziente rimane più o meno a lungo privo di coscienza, e altre situazioni in cui il paziente, invece, ha uno shock psicologico, restando sempre vigile e partecipe degli avvenimenti. Anche un minimo trauma fisico è sempre causa di un trauma psicologico, che può avere conseguenze più a lungo del previsto e questi sono i casi più frequenti. Infatti, ogni ferita nel corpo è anche una ferita nella mente. Gli esiti a distanza sono molto diversi, se il paziente ha perso conoscenza, ha avuto traumi fisici importanti ed è stato sottoposto a interventi chirurgici,  oppure se ha avuto un piccolo trauma, ma ha dovuto comunque fare una serie di accertamenti e sottoporsi a cure e riposo forzato. Poi, ci sono i pazienti che non hanno traumi fisici seri, ma un notevole trauma psicologico.

Incidenti stradali, “La prevenzione è il tassello fondamentale per una maggiore sicurezza in tutela della salute “in toto””

Incidenti stradali, quali i traumi che provocano?
Incidenti stradali, quali traumi psicologici portano? Foto, Notizie.com

In tutto ciò, non va sottovalutato l’impatto su tutte le altre persone coinvolte indirettamente, come spettatori: assistere a un incidente stradale, in cui ci siano persone ferite, dove i mezzi  sono gravemente danneggiati o distrutti, vedere persone adagiate sull’asfalto, appese alle cinture di sicurezza, con gli airbag aperti e anche gli stessi soccorsi, può causare un grandissimo shock. È il trauma del testimone. “È necessario pensare ad azioni di prevenzione primaria sulle cause degli incidenti stradali: negli adolescenti e nei giovani, sensibilizzando riguardo alle conseguenze importanti della depressione e ai comportamenti parasuicidari, negli adulti intervenendo sugli stili di vita e sottolineando la necessità di riposo, nonostante le richieste personali, familiari e sociali sempre crescenti.  Non sono rinviabili, sia la prevenzione secondaria (mirata a intervenire dopo i fatti) dei traumi psicologici da incidenti stradali, sia un’informazione scientifica e specialistica, capillare e su larga scala su queste situazioni. La prevenzione è il tassello fondamentale per una maggiore sicurezza in tutela della salute “in toto”, fisica, mentale, sociale anche nell’ambito degli incidenti stradali”. 

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