La denuncia arriva da una cameriera peruviana: “Ho scoperto delle violenze dopo avere ricevuto un video sul telefonino”
Drogata, violentata e addirittura filmata durante lo stupro. E’ la tremenda storia che ha raccontato e denunciato una povera ventenne peruviana che, con la sua denuncia alla polizia, ha fatto arrestare nella capitale il 28enne Daniel Moreno Matute Eliecer, ex giocatore di calcio a 8.
Il ragazzo è stato arrestato dagli agenti delle forze dell’ordine con l’accusa di violenza sessuale “aggravata e continuata e diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti”. La giovane cameriera ha raccontato di esserne venuta a conoscenza dopo avere ricevuto via WhatsApp i video delle violenze. Una cosa tremenda e disgustosa.
La ragazza, che vive e lavora in Italia orami da cinque anni, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano La Repubblica, rivelando che il video è arrivato a lei dopo che l’avevano visto i suoi più cari amici, altrimenti e il rischio ci poteva essere non l’avrebbe mai scoperto, forse. Nel messaggio che ha ricevuto, inviato da un numero che non conosceva.
Il suo racconto è agghiacciante: “Stavo lavorando e verso la mezzanotte ho ricevuto i video da un numero sconosciuto con scritto sotto ‘Sei tu‘”, ha raccontato la giovane, “ho aperto la chat e ho visto i miei vestiti e la faccia di lui. Non parlava e non diceva nulla. Mi mostrava mentre mi toccava e faceva cose brutte. Rideva“. La giovane donna, per la vergogna, ha cancellato tutto e subito, ma si è sentita male. “Mi sono sentita male così tanto che non riesco a spiegarlo“, ha raccontato, “ho vomitato, avevo freddo. Ho parlato con la mia amica“. Poi, però, è andata a sporgere denuncia. E l’ex calciatore è stato arrestato.