Pnrr, Gay (Confindustria): “Francia e Germania corrono, reagiamo”

Il presidente di Confindustria Piemonte Marco Gay invita a premere sull’acceleratore in fatto di Pnrr, facendo il confronto con i cugini di Francia e Germania che, secondo le sue parole, “corrono di più”. L’appello è a mettere in campo politiche industriali per dare sprint alle filiere made in Italy. 

Per Gay, “è necessario spezzare il circolo vizioso che impedisce al Paese di essere più produttivo e competitivo sui mercati internazionali”.

marco gay
Evento Confindustria Piemonte 50 anni per l’industria piemontese verso il futuro. Presso Centrale di Nuvola Lavazza. Torino 11 maggio 2023 ANSA/TINO ROMANO

“Va recuperato in fretta il terreno perduto visto che Francia e Germania corrono più velocemente di noi”, afferma il presidente degli industriali del Piemonte Marco Gay, intervistato sul quotidiano Il Messaggero. La speranza è quella di un intervento organico sul tema, da parte del governo, nei prossimi mesi.

Le parole del presidente degli industriali del Piemonte

Se infatti il punto è che sul fronte della produttività l’Italia è ferma al palo da ormai trent’anni, come si afferma, la bassa competitività sarebbe poi ciò che incide maggiormente sulla scarsità dei salari, oltre che sulla crescita ridotta e la difficoltà a reggere la concorrenza, spiega.

Per Gay “è un fatto che il nostro Paese sconti da tempo una situazione difficile, da cui occorre uscire subito”, afferma, parlando di una “divergenza rispetto agli altri Paesi europei che va colmata”. “Tanto più oggi che siamo di fronte all’aumento dei tassi d’interesse che frenano inevitabilmente la crescita e che possono avere effetti negativi sulla nostra economia”, prosegue. “Serve una reazione molto rapida”.

marco gay
Evento Confindustria Piemonte 50 anni per l’industria piemontese verso il futuro. Presso Centrale di Nuvola Lavazza. Torino 11 maggio 2023 ANSA/TINO ROMANO

Lo sprone del presidente degli industriali del Piemonte è ad agire nello specifico in specifiche direzioni. Tra queste, il taglio del cuneo fiscale e conseguente alleggerimento delle tasse sul lavoro, oltre a misure da realizzare nel medio e lungo termine, come l’implementazione delle politiche industriali per sostenere gli investimenti. In tutto ciò, il Pnrr rappresenta “una leva straordinaria che libera risorse per fare dei grandi investimenti sul futuro, dalle infrastrutture al digitale, dall’alta tecnologia al green”. 

Gestione cookie