Viminale, sono stati diramati i dati ufficiali in merito a quanto accaduto in questi primi sette mesi nel nostro Paese: tutto quello che serve sapere in merito
Arrivano importanti novità direttamente dal Viminale. In particolar modo sui dati che riguardano migranti, femminicidi, manifestazioni calcistiche con disordini e molto altro ancora. Per quanto riguarda lo sbarco dei migranti sono più che raddoppiati in questi primi sette mesi del 2023. Sono stati ben 89.158 (rispetto ai 41.435 del periodo 2022, vale a dire una variazione del 115,18%). La maggior parte di coloro che partono verso il nostro Paese arrivano direttamente dalla Tunisia. Mentre lo scorso anno era la Libia il Paese principale. Allo stesso tempo, però, aumentano i soccorsi a seguito di eventi Sar (72,64%).
Sono 64.764 (3.777 soccorsi da Ong) rispetto ai 19.171 (6.224 soccorsi da Ong) del 2022. I rimpatri sono stati 2.561 (+28,05%) rispetto ai 2.000 dello scorso anno. Nel frattempo aumentano anche le richieste di asilo: 72.460 (+70,59%). Per quanti riguarda le segnalazioni per il contrasto ai crimini d’odio sono state 232 e sono cresciute del 6,9% (soprattutto per la crescita dovuta alla discriminazione religiosa). Le intimidazioni contro i giornalisti sono invece calate del 28,12%: anche quelle contro gli amministratori locali che sono passate da 300 a 258. Le operazioni antidroga sono invece aumentate del 6,18%. Le operazioni contro la criminalità organizzata sono aumentate del 35,56%.
Allo stesso tempo è aumentato anche il numero di beni sequestrati e confiscati (da 9.316 a 10.178). Aumento anche del numero dei beni destinati dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, aumentato del 126,85% (+141,78 gli immobili). I presidi negli ospedali sono stato incrementati da 126 a 179. Nelle operazioni ad alto impatto nelle maggiori aree metropolitane del Paese sono stati impegnati circa 40mila operatori delle forze di polizia e di altri enti che hanno portato a 308.763 persone controllate, a 696 arrestati, a 3.882 denunciati e a 793 stranieri espulsi.
Manifestazioni calcistiche con disordini: sono in aumento. Nel 2023 sono state 1.349 (1.266 lo scorso anno), di cui 115 con disordini e 63 feriti (73 e 38 nello stesso periodo dell’anno scorso). In conclusione il triste dato che riguarda i femminicidi: sono 71 le donne uccise nei primi sette mesi del 2023. 57 assassinate in ambito affettivo, 35 da partner o ex. Lo scorso anno erano state 77. Cala il numero delle denunce per stalking (da 11.160 a 8.607). Aumentano gli ammonimenti dei questori (da 1.883 a 2.452) e calano le misure di allontanamento dei violenti (da 222 a 182).