Incendio Hawaii, aumenta inesorabilmente il numero delle vittime della tragedia che ha visto come protagonista l’isola americana: arrivano importanti aggiornamenti da parte delle autorità
Come era prevedibile continuano ad arrivare notizie tragiche direttamente dall’isola delle Hawaii. In merito all’incendio che ha raso al suo case e molto altro, aumenta anche il numero delle vittime. Secondo quanto riportato da alcuni media e fonti locali pare che siano almeno 110 i morti di questa tragedia. Un numero che, come riportato dallo stesso governatore Josh Green, potrebbe aumentare drasticamente nei prossimi giorni. Ed appare, purtroppo, una cosa certa visto che ci sono ancora moltissime persone che risultano nella lista dei dispersi.
In particolar modo nella città dell’isola di Maui si sta continuando ad identificare le vittime con l’aiuto del DNA. Ad annunciarlo sono le autorità del posto. Ed è proprio dalle forze dell’ordine locali che arrivano degli importanti aggiornamenti in merito a quanto è accaduto in questi giorni. Secondo quanto riportato dall’autorità dell’arcipelago americano pare che abbiano ammesso di non aver utilizzato le sirene di allarme durante la tragedia.
Nessuna sirena di allarme è stata attivata durante la tragedia. Secondo quanto riportato da fonti locali pare che le sirene debbano essere utilizzate principalmente per altre tragedie come “tsunami” ed anche quando gli abitanti sono “addestrati a rifugiarsi in quota“. In particolar modo quando suonano. Questo è quello che ha confermato, in conferenza stampa ed ai quotidiani, il capo dell’agenzia Ema responsabile della gestione delle crisi alle Hwaii, Herman Andaya.
A quanto pare le fiamme ardevano sulle alture di Lahaina. Le autorità, in quel caso, hanno preferito attenersi agli avvisi in televisione, radio, social network e smartphone. Per paura che gli abitanti potessero precipitarsi verso le fiamme.