‘Paperoni d’Italia’, emanata la speciale classifica: chi sono i più ricchi del e nel nostro Paese?
A dire il vero la classifica, rispetto allo scorso anno, non è che sia cambiato di chissà quanto. La cosa certa, però, è che coloro che erano ricchi lo sono diventati ancora di più. Ci riferiamo ai risultati che arrivano dalla Borsa italiana, in merito a Piazza Affari. Ovviamente ci stiamo riferendo ai ‘Paperoni d’Italia’. Tutto merito dei loro ottimi titoli guadagnati. A stilare questa classifica speciale, come ogni anno, ci ha pensato direttamente “Milano Finanza“.
La medaglia d’oro (in tutti i sensi) se la aggiudica Leonardo Del Vecchio. Anzi, i suoi eredi: il patrimonio è di ben 32,5 miliardi di euro. Rispetto allo scorso anno c’è stato un aumento del +14,7%. A seguire ci sono Miuccia Prada e Patrizio Bertelli (13 miliardi; +14%). Terza posizione, invece, per la famiglia Rocca (controllo azienda di infrastrutture petrolifere Tenaris, 10,5 miliardi di patrimonio borsistico e +11,5%).
Senza dimenticare, inoltre, la famiglia degli Agnelli-Elkann-Nasi: la performance annuale di Exor è aumentata del 19,6% (vale a dire 10 miliardi di euro). Importanti incrementi sono stati registrati anche dalla miliardaria israeliana Ruth Wertheimer (492,9 milioni di ricchezza borsistica). Per quanto riguarda la Famiglia Buzzi c’è stato un incremento importante (da 1,8 a 2,8 miliardi, ovvero il +57,2%). Tutti in piedi per i grandi passi in avanti di Andrea Iervolino. Grazie allo sbardo di Tatatu su Euronext Paris, il produttore cinematografico è passato dal 317esimo all’ottavo posto assoluto.
Preceduto da Piero Ferrari e Remo Ruffini. Tra coloro che hanno guadagnato posizioni spunta l’amministratore delegato di ‘Bff’, Massimiliano Belingheri che balza in 112esima posizione. La sua quota vale 103,8 milioni (+41,4%). In classifica è preceduto dal duo Riccardo Iovino e Anna Marras, ideatori di EdiliziAcrobatica. In conclusione, per quanto riguarda gli eredi di Silvio Berlusconi, guadagnano tre posizioni e si piazzano al 17mo posto. Grazie agli importanti successi in borsa di Mfe, Mondadori e Banca Mediolanum) del 17,3%, per una ricchezza tangibile di oltre 2,8 miliardi. Spazio anche per delle “new entry” come Sambur David Benjamin, partner del fondo Apollo che vola al 27mo posto.