Taiwan, la situazione si fa sempre più preoccupante: in particolar modo con la nuova mossa da parte della Cina
Nuovo allarme che arriva direttamente da Taiwan. In particolar modo dal governo che, nelle ultime ore, ha annunciato di una nuova mossa da parte delle forze militari cinesi. In particolar modo di aver rivelato almeno 42 incursioni di aerei da guerra nella sua zona di difesa aerea. Soprattutto da quando Pechino ha annunciato lancio di esercitazioni militari. Questo è quello che ha fatto sapere, tramite una nota ufficiale, il ministero della Difesa della famosa isola. Non solo: in merito a questa operazione ci sarebbero state almeno 8 navi, sempre cinesi, che hanno collaborato a queste manovre.
Già dalle prime ore del mattino (italiane) l’esercito cinese ha lanciato delle esercitazioni intorno Taiwan. Il tutto è stato definito come un “severo avvertimento“. Una collusione tra “separatisti e forze straniere”. Il tutto avvenuto pochi giorni dopo che il vicepresidente dell’isola si era fermato negli Stati Uniti d’America. Stiamo parlando di William Lai che è volato in Paraguay con l’obiettivo di rafforzare le relazioni con l’ultimo partner diplomatico del suo governo in Sud America (tanto da considerare altre tappe come quella di San Francisco e New York City).
Nel frattempo non si è fatta attendere l’ennesima dichiarazione da parte della Cina. In particolar modo il Partito Comunista al governo della Cina continentale che ha rivendicato la Taiwan democratica come parte del suo territorio. Allo stesso tempo ha affermato di non avere il diritto di intrattenere relazioni con l’estero. In merito a quanto accaduto nelle ultime ore c’è stata la ferma condanna, da parte di Taipei, per quanto riguarda le manovre giudicate “irrazionali” da parte di Pechino.
Manovre militari che sono state lanciate, nelle ultime ore, da parte di Pechino dopo uno scalo negli Stati Uniti d’America della vicepresidente taiwanese William Lai. Il ministero della Difesa di Taipei, sempre in un comunicato, ha condannato “fermamente questo comportamento irrazionale e provocatorio, e invierà forze adeguate per rispondere ad esso al fine di difendere la libertà, la democrazia e la sovranità di Taiwan“. La tensione, nel frattempo, rimane sempre alle stelle.